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TRACKER CERTIFICATE OIL-STRATEGY

Per la prima volta una strategia facilmente accessibile all’investitore privato che investe contemporaneamente sul future WTI e sulle 10 più grandi aziende del settore oil & gas statunitensi e canadesi

Articolo del 18/02/2019 a cura della redazione

L’emittente svizzera Vontobel prosegue nel programma di emissione dei Tracker Certificate, portando all’attenzione degli investitori un nuovo strumento per puntare sul settore dell’Oil & Gas.

Il prezzo del petrolio è considerato un buon indicatore dello stato dell'economia mondiale. Mentre i tassi di crescita negli Stati Uniti sono su livelli discretamente positivi, gli indicatori macroeconomici per la zona euro indicano un rallentamento. Dal lato dell'offerta, nonostante gli squilibri e le distorsioni del mercato (sanzioni iraniane), esiste ancora una disponibilità dei membri dell'OPEC (in particolare l'Arabia Saudita) e degli Stati Uniti a soddisfare la domanda.

Il prezzo del petrolio WTI dai massimi toccati a quota 76 dollari lo scorso ottobre, ha avviato un trend discendente che ha trovato il suo bottom in area 42,53 dollari. Da qui un recupero delle quotazioni fino agli attuali 54,81 dollari.

Rispetto all’investimento diretto in commodity, puntare su un indice strategico potrebbe apportare valore aggiunto a causa di tendenze ancora poco chiare sull’andamento del prezzo del barile. Si consideri poi che il ricorso a una strategia del tutto atipica e di fatto difficilmente replicabile dall’investitore privato, potrebbe migliorare esponenzialmente i rendimenti qualora questo settore dovesse realmente muoversi al rialzo.

In questo contesto si colloca il nuovo Tracker firmato Vontobel (Isin DE000VF2KQD2) agganciato all’indice proprietario Vontobel Oil Strategy Index, calcolato e gestito dalla Solactive.

Tramite questo certificato, più in particolare, è possibile replicare una strategia che, anche guardando ai rendimenti passati, ha saputo portare valore aggiunto per chi avesse puntato su questo settore.

Anche ad un anno, gli scarti non mutano con l’indice di Vontobel in positivo del 12,41% contro un -10,7% del WTI. Valori e performance che possono da soli far apprezzare la bontà di questa strategia.

Ora, entrando nel dettaglio, a differenza degli altri Tracker nei quali il team degli analisti prevedeva una gestione in grado di spaziare esclusivamente tra le azioni del comparto, nell’Oil-Strategy Index si possono utilizzare differenti strumenti ovvero la commodity e i titoli azionari del settore.

L’indice fa entrambe le cose, ovvero a seconda della conformazione dei prezzi del future di riferimento, investe in azioni o in future.  In altre parole, investe nel corrispondente contratto futures per trarre profitto da guadagni in rollover in una situazione di backwardation, dove i prezzi dei contratti con scadenze superiori hanno un prezzo più basso di quello corrente, mentre in uno scenario di contango, investe in azioni del comparto petrolifero per minimizzare le perdite e il costo di rollover.

Il Tracker in oggetto si muove tra la detenzione diretta del sottostante e fino ad un massimo di 10 titoli del comparto dell’Oil & Gas. Attualmente il paniere è composto tra l’altro da colossi statunitensi come Halliburton (10,51%), Exxon Mobile (10,03%), Chevron (9,78%) e ConocoPhillips (9,70%), e dalle canadesi Suncor Energy (10,29%) e Canadian Natural Resoruces (9,85%).

Con questa nuova emissione sale così a 16 la piattaforma di Tracker quotati in Italia da Vontobel, in grado di replicare con strategie quanto-qualitative i principali temi di mercato, sia odierni che di prospettiva.