Un certificato dalla struttura semplice e lineare agganciato a un indice di performance composto da titoli come Tiffany, Richemont e Luxottica
Articolo del 12/02/2018 a cura della Redazione
Tra i settori industriali che meglio hanno performato negli ultimi anni, quello del lusso continua a dare soddisfazioni anche in questi primi mesi del 2018. Forte della crescita della domanda proveniente dai Paesi asiatici, in particolare sulla pelletteria e il comparto degli accessori, il settore mondiale del luxury prosegue con ritmi di crescita superiori al 5% annuo da almeno un triennio. In questa direzione guarda anche la ricerca Vontobel, che a partire dal secondo trimestre del 2018 rende disponibile in quotazione in Borsa Italiana un nuovo Tracker Certificate. Il certificato, caratterizzato da una struttura semplice e lineare che permette di replicare l’andamento di un indice sottostante senza alcuna opzione accessoria, prevede una durata massima di 5 anni e offre pertanto all’investitore l’opportunità di agganciarsi alla locomotiva del lusso sfruttando la composizione diversificata di un indice appositamente creato.
Andando per ordine entriamo ora nel dettaglio del certificato agganciato al settore del lusso. Un settore sicuramente ciclico, che però vede un traino dal fenomeno del desiderio di esclusività (Need for Uniqueness) e dall’altro la spinta dei consumatori cinesi, che rappresentano un vero e proprio driver di segmento di mercato. Senza dimenticare la potenza della presenza digitale, che sta sostenendo le vendite degli articoli di lusso anche sul canale online.
Sottostante |
Vontobel Luxury Performance-Index |
Codice ISIN |
DE000VN9CHD3 |
Prezzo di emissione |
100 EUR |
Data di emissione |
24.01.2018 |
Fixing iniziale |
22.01.2018 |
Data di Scadenza |
24.01.2023 |
Commissione di gestione |
1,20% p.a. |
Mercato di quotazione |
SeDeX (Borsa Italiana) |
Emittente |
Vontobel Financial Products GmbH, Francoforte sul Meno, Germania |
Garante |
Vontobel Holding AG, Zurigo, Svizzera |
Secondo gli analisti di Vontobel, che hanno strutturato l’indice sottostante al Tracker (Isin DE000VN9CHD3) denominato Vontobel Luxury Performance Index, lo stock del lusso può oggi essere considerato, data la struttura di mercato, come un asset di titoli difensivi in grado di contribuire alla stabilità del portafoglio. L’indice sottostante proprietario, riflette l’operato di aziende che presentano un’attività significativa nello sviluppo o produzione di beni di lusso nel settore dell’abbigliamento, calzature, pelletteria e accessori (gioielli, orologi, occhiali). L’indice è calcolato e pubblicato da Solactive AG.
Numeri alla mano il sottostante si è apprezzato del 24,2% nell’ultimo anno e di ben il 44% nel corso degli ultimi due, a fronte di una volatilità annua del 10,8%, piuttosto contenuta se confrontata con quella dei principali indici azionari.
L’indice investe per un terzo rispettivamente in titoli del mercato statunitense e del mercato francese del lusso. Quota leggermente più bassa per il mercato svizzero (21,3%) e per quello italiano (10%). Sul fronte dei titoli che compongono l’indice, tra le top ten per peso specifico, troviamo la svizzera Swatch Group (11,24%), la statunitense Tapestry (10,43%), Tiffany (10,41%). In ordine sparso troviamo poi Luxottica (9,98%), LVMH (9,73%), Hermes (9,44%) e Pandora (8,53%).
COMPONENTE |
VALUTA |
PESO |
THE SWATCH GROUP SA |
CHF |
10.64% |
TAPESTRY INC |
USD |
10.56% |
TIFFANY & CO |
USD |
10.48% |
KERING |
EUR |
10.43% |
COMPAGNIE FINANCIERE RICHEMONT SA |
CHF |
9.95% |
ESTEE LAUDER COMPANIES INC |
USD |
9.87% |
LUXOTTICA GROUP SPA |
EUR |
9.83% |
PANDORA A/S |
DKK |
9.47% |
HERMES INTERNATIONAL SCA |
EUR |
9.45% |
LVMH MOET HENNESSY LOUIS VUITTON SE |
EUR |
9.31% |
Acquistabile attualmente sopra la pari, per via di una performance positiva del 4,6% dall’emissione avvenuta a inizio anno, il certificato garantisce l’esposizione verso un basket che spazia all’interno del settore del lusso. Un altro prodotto targato Vontobel che in ottica di diversificazione di portafoglio può risultare molto utile, viste anche le performance degli ultimi anni di un settore che forse ancora può ancora non aver espresso tutto il suo reale potenziale. Nel dettaglio, il Tracker mira a replicare , al netto di una commissione di gestione dell’1,2%, le performance dell’indice sottostante su una durata complessiva di 5 anni.