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BORSA PROTETTA A 6 MESI DI BANCA ALETTI
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leon3037
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Inviato il: 24/10/2006 - 19:50:42 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Il 18 ottobre si è conclusa la fase di collocamento di questo certificato:

Emissione di breve durata per Banca Aletti che consente di investire sul Dj Eurostoxx50 con la garanzia di ricevere a scadenza, il 20.04.2007, almeno il 90% del capitale iniziale. Al rialzo invece limita la performance con un fattore di partecipazione pari al 75%. Il valore iniziale verrà determinato in apertura del 20.10.2006 .

In collocamento fino al 18 ottobre 2006 con il seguente codice ISIN: IT0004114986



il prezzo strike è stato fissato a 3991,86 punti

Il capitale è quindi protetto da discese che vanno oltre i 3592,67 punti (90 euro su 100).

La partecipazione al rialzo è del 75%


leon3037
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Inviato il : 24/10/2006 - 19:52:04 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Banca Aletti comunica inoltre che l'offerta ha ricevuto le seguenti adesioni:

numero di certifiati richiesti ed assegnati: 60.770
numero di soggetti richiedenti ed assegnatari : 138
mingu
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Inviato il : 24/10/2006 - 21:21:24 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

138 matti.
secondo me, ovviamente.
s8audi
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Inviato il : 24/10/2006 - 21:51:00 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
Banca Aletti comunica inoltre che l'offerta ha ricevuto le seguenti adesioni:

numero di certifiati richiesti ed assegnati: 60.770
numero di soggetti richiedenti ed assegnatari : 138



quindi una media di circa 44mila euro a soggetto?
sicuramente non sono privati!

Modificato il 24/10/2006 - 21:51:13 da s8audi

kiaker
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Inviato il : 24/10/2006 - 21:55:39 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

s8audi ha scritto:

leon3037 ha scritto:
Banca Aletti comunica inoltre che l'offerta ha ricevuto le seguenti adesioni:

numero di certifiati richiesti ed assegnati: 60.770
numero di soggetti richiedenti ed assegnatari : 138



quindi una media di circa 44mila euro a soggetto?
sicuramente non sono privati!



Se il collocamento è passato tramite Private Banker o Promotori Finanziari è possibilissimo

Modificato il 24/10/2006 - 21:58:15 da kiaker

leon3037
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Inviato il : 24/10/2006 - 23:38:04 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

mingu ha scritto:
138 matti.
secondo me, ovviamente.



ciao Mingu, io non sarei così drastico.

Consideriamo che molti dei 138 saranno private o promotori finanziari, con clienti che finalmente saranno in guadagno, magari anche sostanzioso, e che non avendo interesse a far vendere al cliente, switchano parte del portafoglio azionario su un prodotto che dura soltanto sei mesi, consente di partecipare anche se con handicap all'ulteriore rialzo che ci può essere (di solito rally di fine anno) e in caso di discesa, visti i massimi raggiunti, protegge il capitale al 90%.

Se la vediamo in quest'ottica, non li definirei così matti. lo sono molto di più coloro che si avventurano senza stop loss personali o protezioni, in un long su indici che stanno correndo in maniera molto artificiosa da 3 anni e mezzo.

E poi, la perplessità che accompagna gli Equity Protection è spesso legata alla durata eccessiva: un prodotto a 6 mesi, forse è anche troppo breve.

Molto probabilmente anche questo sarà un prodotto creato ad hoc per qualcuno che l'ha richiesto, ma ripeto, il mio parere è che non sia così da matti dedicare 6 mesi a questo certificato.

L'unica cosa che sarà interessante valutare è come e quando si recupereranno le commissioni di distribuzione, pari al 2,5%. Ecco, questo è un dato importante: 2,5% in 5 anni pesa molto poco. Su 6 mesi pesa molto.
s8audi
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Inviato il : 24/10/2006 - 23:45:33 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:

mingu ha scritto:
138 matti.
secondo me, ovviamente.



ciao Mingu, io non sarei così drastico.

Consideriamo che molti dei 138 saranno private o promotori finanziari, con clienti che finalmente saranno in guadagno, magari anche sostanzioso, e che non avendo interesse a far vendere al cliente, switchano parte del portafoglio azionario su un prodotto che dura soltanto sei mesi, consente di partecipare anche se con handicap all'ulteriore rialzo che ci può essere (di solito rally di fine anno) e in caso di discesa, visti i massimi raggiunti, protegge il capitale al 90%.

Se la vediamo in quest'ottica, non li definirei così matti. lo sono molto di più coloro che si avventurano senza stop loss personali o protezioni, in un long su indici che stanno correndo in maniera molto artificiosa da 3 anni e mezzo.

E poi, la perplessità che accompagna gli Equity Protection è spesso legata alla durata eccessiva: un prodotto a 6 mesi, forse è anche troppo breve.

Molto probabilmente anche questo sarà un prodotto creato ad hoc per qualcuno che l'ha richiesto, ma ripeto, il mio parere è che non sia così da matti dedicare 6 mesi a questo certificato.

L'unica cosa che sarà interessante valutare è come e quando si recupereranno le commissioni di distribuzione, pari al 2,5%. Ecco, questo è un dato importante: 2,5% in 5 anni pesa molto poco. Su 6 mesi pesa molto.



ciao Leon!
ma a noi cosa ci interessa delle commissioni?
non sono gia' comprese nel prezzo?
cioe'...
lo pago 100
se l'indice scende, nella peggiore delle ipotesi a scadenza incasso 90
se indice sale, ho una partecipazione al rialzo del 75%, quindi se l'indice raddoppia (100%) a scadenza prendo 175, giusto?
Le commissioni quindi cosa comportano?
a scadenza avro' 90 meno il 2,5%?
o dall'eventuale rialzo viene tolto il 2,5%?
grazie!

Modificato il 24/10/2006 - 23:46:50 da s8audi

leon3037
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Inviato il : 24/10/2006 - 23:52:17 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

s8audi ha scritto:

leon3037 ha scritto:

mingu ha scritto:
138 matti.
secondo me, ovviamente.



ciao Mingu, io non sarei così drastico.

Consideriamo che molti dei 138 saranno private o promotori finanziari, con clienti che finalmente saranno in guadagno, magari anche sostanzioso, e che non avendo interesse a far vendere al cliente, switchano parte del portafoglio azionario su un prodotto che dura soltanto sei mesi, consente di partecipare anche se con handicap all'ulteriore rialzo che ci può essere (di solito rally di fine anno) e in caso di discesa, visti i massimi raggiunti, protegge il capitale al 90%.

Se la vediamo in quest'ottica, non li definirei così matti. lo sono molto di più coloro che si avventurano senza stop loss personali o protezioni, in un long su indici che stanno correndo in maniera molto artificiosa da 3 anni e mezzo.

E poi, la perplessità che accompagna gli Equity Protection è spesso legata alla durata eccessiva: un prodotto a 6 mesi, forse è anche troppo breve.

Molto probabilmente anche questo sarà un prodotto creato ad hoc per qualcuno che l'ha richiesto, ma ripeto, il mio parere è che non sia così da matti dedicare 6 mesi a questo certificato.

L'unica cosa che sarà interessante valutare è come e quando si recupereranno le commissioni di distribuzione, pari al 2,5%. Ecco, questo è un dato importante: 2,5% in 5 anni pesa molto poco. Su 6 mesi pesa molto.



ciao Leon!
ma a noi cosa ci interessa delle commissioni?
non sono gia' comprese nel prezzo?
cioe'...
lo pago 100
se l'indice scende, nella peggiore delle ipotesi a scadenza incasso 90
se indice sale, ho una partecipazione al rialzo del 75%, quindi se l'indice raddoppia (100%) a scadenza prendo 175, giusto?
Le commissioni quindi cosa comportano?
a scadenza avro' 90 meno il 2,5%?
o dall'eventuale rialzo viene tolto il 2,5%?
grazie!



ciao s8audi


beh, delle commissioni ci interessa se vogliamo vendere prima della scadenza o addirittura subito dopo il collocamento.

Il nominale 100 euro comporta , a parità di sottostante e volatilità, che al primo giorno di quotazione (al Sedex o meno) il prezzo sia 97,50
Quindi volendo vendere, si perde subito l'importo della commissione.

Arrivando a scadenza non interessa, 90 è il minimo garantito e 175 su 200 è il rimborso al rialzo.

s8audi
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Inviato il : 25/10/2006 - 00:01:36 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:

ciao s8audi


beh, delle commissioni ci interessa se vogliamo vendere prima della scadenza o addirittura subito dopo il collocamento.

Il nominale 100 euro comporta , a parità di sottostante e volatilità, che al primo giorno di quotazione (al Sedex o meno) il prezzo sia 97,50
Quindi volendo vendere, si perde subito l'importo della commissione.

Arrivando a scadenza non interessa, 90 è il minimo garantito e 175 su 200 è il rimborso al rialzo.


ok, giusto
pero' mi pare di capire che il prezzo sul sedex, denaro-lettera, lo fa il MM un po' come gli pare..
cioe'..non so' se ci siano delle regole esatte che devono seguire..
tu in pratica dici che, in teoria, appena quota al sedex, se il sottostante e' praticamente invariato, dovrebbe comnque essere acquistabile a circa un 2% in meno perche' non ci sono le commissioni...sempre che il MM sia onesto!
comunque ok...per chi compra in collocamento e porta a scadenza, le commissioni, essendo gia' incluse, non ci interessano
grazie!
leon3037
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Inviato il : 25/10/2006 - 00:09:10 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

s8audi ha scritto:

leon3037 ha scritto:

ciao s8audi


beh, delle commissioni ci interessa se vogliamo vendere prima della scadenza o addirittura subito dopo il collocamento.

Il nominale 100 euro comporta , a parità di sottostante e volatilità, che al primo giorno di quotazione (al Sedex o meno) il prezzo sia 97,50
Quindi volendo vendere, si perde subito l'importo della commissione.

Arrivando a scadenza non interessa, 90 è il minimo garantito e 175 su 200 è il rimborso al rialzo.


ok, giusto
pero' mi pare di capire che il prezzo sul sedex, denaro-lettera, lo fa il MM un po' come gli pare..
cioe'..non so' se ci siano delle regole esatte che devono seguire..
tu in pratica dici che, in teoria, appena quota al sedex, se il sottostante e' praticamente invariato, dovrebbe comnque essere acquistabile a circa un 2% in meno perche' non ci sono le commissioni...sempre che il MM sia onesto!
comunque ok...per chi compra in collocamento e porta a scadenza, le commissioni, essendo gia' incluse, non ci interessano
grazie!



beh, considera che la poca trasparenza dei certificati di investimento riguarda proprio la quotazione nel durante, ossia prima della scadenza.

Quello che accade a scadenza è ormai chiaro a tutti: un po' meno quello che succede dopo 6 mesi o 6 giorni. Dei parametri ovviamente ci sono, ma sono spesso calcolati in maniera soggettiva:

il sottostante è uguale per tutti, così come il tempo restante alla scadenza. ma la volatilità, ognuno la può prezzare come crede, e anche i dividendi, vengono spesso stimati in maniera differente.

Nell'esempio specifico, in assenza di movimenti, il MM prezzerà facilmente 98,50..per non dare subito la pari a chi è entrato in collocamento e , vista la scadenza breve,. per non avvicinarsi troppo ai 90 di protezione.

mingu
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leon3037 ha scritto:

mingu ha scritto:
138 matti.
secondo me, ovviamente.



ciao Mingu, io non sarei così drastico.

Consideriamo che molti dei 138 saranno private o promotori finanziari, con clienti che finalmente saranno in guadagno, magari anche sostanzioso, e che non avendo interesse a far vendere al cliente, switchano parte del portafoglio azionario su un prodotto che dura soltanto sei mesi, consente di partecipare anche se con handicap all'ulteriore rialzo che ci può essere (di solito rally di fine anno) e in caso di discesa, visti i massimi raggiunti, protegge il capitale al 90%.

Se la vediamo in quest'ottica, non li definirei così matti. lo sono molto di più coloro che si avventurano senza stop loss personali o protezioni, in un long su indici che stanno correndo in maniera molto artificiosa da 3 anni e mezzo.

E poi, la perplessità che accompagna gli Equity Protection è spesso legata alla durata eccessiva: un prodotto a 6 mesi, forse è anche troppo breve.

Molto probabilmente anche questo sarà un prodotto creato ad hoc per qualcuno che l'ha richiesto, ma ripeto, il mio parere è che non sia così da matti dedicare 6 mesi a questo certificato.

L'unica cosa che sarà interessante valutare è come e quando si recupereranno le commissioni di distribuzione, pari al 2,5%. Ecco, questo è un dato importante: 2,5% in 5 anni pesa molto poco. Su 6 mesi pesa molto.



Sempre secondo me, o re LEONe, si tratta di un cert. (soprattutto in sottoscrizione) di cui non vedo spunti interessanti. Stiamo parlando di una partecipazione al 75% con stop del 10% (come se in sei mesi la volatilità del dj eurostoxx fosse maggiore...). Mah, sembra quasi come dire rischi quello che c'è da rischiare e porti a casa i tre quarti.
Non so poi con i dividendi come siamo messi...
Io lo comprerei solo a 90 o giù di li'.
E poi, un investitore indeciso attratto da questo prodotto, possibile che non trovi nulla di meglio, anche avendo un orizzonte così breve...mah(2).
Piuttosto(a pensar male!) bravi promotori finanziari e banche...Chissà quanto guadagnano con questo collocamento, e soprattutto tra sei mesi torneranno a fare commissioni con un altro prodotto!
Cmq, può essere che sia io troppo drastico e non valuti argutamente le diverse aspettative e necessità che il mercato del risparmio origina.
leon3037
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Mingu, in modi diversi diciamo bene o male la stessa cosa. E' un certificato costruito su misura.

L'unica cosa su cui ho dubbi è quel 10% in sei mesi. la vola a 6 mesi non ci arriva ma se cominciano a scendere sul serio, ci mettono 6 giorni a farseli. In quest'ottica ha senso anche perchè se partono come sanno fare, diventa anche difficile uscire da altri mezzi di investimento (uno a caso...fondi comuni)
 
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