MORGAN STANLEY ODC EUROPA BILANCIATO |
Autore |
Discussione |
|
leon3037 Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline |
Inviato il: 16/10/2006 - 23:01:34 |
|
|
E' un certificato atipico quello proposto in collocamento fino al 22 novembre su FinecoBank da Morgan Stanley. Atipico perchè non ha come sottostante il classico indice azionario o un titolo, ma un paniere di fondi comuni, 4 azionari e 4 obbligazionari.
Il certificato non è nuovo nel suo genere, infatti qualche mese fa, sempre Morgan Stanley aveva collocato un EUROPEAN DYNAMIC ALLOCATION FUND LINKED, un certificato che aveva come paniere dei fondi da bilanciare.
Anche per questa emissione, gli 8 fondi non partecipano allo stesso modo al paniere, ma vengono ribilanciati mensilmente tramite l’ICV, un indicatore calcolato dal Morgan Stanley Research department e pubblicato mensilmente dal 1985.
L’indicatore viene utilizzato per stabilire se la valutazione dell’asset class azionaria europea è più conveniente della valutazione dell’asset class obbligazionaria europea e di conseguenza stabilire, in maniera completamente flessibile, quando sovrappesare la componente azionaria e quando quella obbligazionaria. L’indicatore oscilla in un range compreso tra -2 e +2 e in base al valore che assume indica quale composizione è opportuno adottare.
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 16/10/2006 - 23:02:41 |
|
|
i fondi del paniere sono:
azionari
obbligazionari
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 16/10/2006 - 23:08:52 |
|
|
Investimento minimo 1010 euro
Commissione gestione annua 1,5%
Commissione collocamento 1%
Scadenza 5 dicembre 2011
Quotazione SSO fineco
codice ISIN XS0266102226
Tra le cose da sapere, c'è che la rilevazione del prezzo finale del basket, viene calcoalto come media aritmetica degli ultimi 3 giorni di negoziazione incluso quello di scadenza. Questo è un elemento di "disturbo" della rilevazione finale in quanto aumentano le possibilità che in uno dei 3 giorni si verifichi un risultato negativo (così come è vero il contrario, ma gli elementi che portano incognite all'investiemtno non sono mai troppo graditi).
In conclusione, se si crede all'efficienza dell'ICV, il certificato consente di partecipare alla gestione attiva di fondi comuni esteri. Le commissioni sono nella media . Sarebbe opportuno verificare lo spread per l'eventuale vendita anticipata rispetto alla scadenza.
|
|
|
careca
Membro
Registrato dal:
19/10/2006
Messaggi:
2
Offline
|
Inviato il : 19/10/2006 - 12:25:28 |
|
|
Ammesso e non concesso che l'indice ICV possa avere una capacita' previsionale migliore del lancio di una monetina, vorrei sottolineare che sul prodotto gravano le seguenti commissioni:
1% di commissioni di sottoscrizione
1.5% di commisssioni annuali sul certificato
1.5% di commisssioni annuali sui fondi.
Sui 5 anni si pagano quindi il 16% di commissioni. Se poi considerassi invece che le commissioni di gestione l'expense ratio, aggiungiamoci un altro 0.80% all'anno ed arriviamo al 20%.
Lascio a voi eventuali commenti.
Di buono rimane che il certificato sara' quotato all'Irish Stock Exchange, noto per la sua accessibilita' e liquidita'.
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 20/10/2006 - 11:56:31 |
|
|
careca ha scritto:
Ammesso e non concesso che l'indice ICV possa avere una capacita' previsionale migliore del lancio di una monetina, vorrei sottolineare che sul prodotto gravano le seguenti commissioni:
1% di commissioni di sottoscrizione
1.5% di commisssioni annuali sul certificato
1.5% di commisssioni annuali sui fondi.
Sui 5 anni si pagano quindi il 16% di commissioni. Se poi considerassi invece che le commissioni di gestione l'expense ratio, aggiungiamoci un altro 0.80% all'anno ed arriviamo al 20%.
Lascio a voi eventuali commenti.
Di buono rimane che il certificato sara' quotato all'Irish Stock Exchange, noto per la sua accessibilita' e liquidita'. |
ciao Careca e benvenuto
premesso che con questo nick potresti anche insultarmi e mi saresti cmq sempre simpatico...
ho ricontrollato la scheda prodotto e la term sheet e non ho trovato alcun riferimento alla gestione del fondo, ma solo quella del certificato.
E' chiaro però notoriamente queste gestioni hanno doppia commissione, e quindi la tua analisi potrebbe essere giusta (oltretutto credo tu abbia parlato sapendo). Ho scritto all'inizio che si tratta di un certificato atipico, che rientra tra quelle gestioni in fondi che non apprezzo proprio per le eccessive commissioni (poi ci si augura che queste giustifichino la gestione attiva, cosa che con la maggior parte dei fondi italiani non accade).
Per quanto riguarda l'ICV non mi posso pronunciare.
In conclusione, un 1,5% di commissione annua è un conto, il 3% (ma l'1,5% a fondo lo hai uniformato per semplicità o è riportato da qualche parte?) è un altro ai fini della valutazione.
grazie dell'intervento
|
|
|
careca
Membro
Registrato dal:
19/10/2006
Messaggi:
2
Offline
|
Inviato il : 20/10/2006 - 13:26:15 |
|
|
Purtroppo nelle 292 pagine di documentazione legale si sono dimenticati di indicare quante commissioni incassano, ci dicono solo che le incassano...
"Morgan Stanley & Co. International Limited e altre società di Morgan Stanley prevedono di
ricevere commissioni dai Gestori di Fondi in relazione agli investimenti nei Fondi."
L'1.5% e' quindi un'indicazione spannometrica... potrebbero risponderci loro....
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
|
|
kiaker
Moderatore
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
877
Offline
|
|
|