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EQUITY COLLAR UBM SU EUROSTOXX50
Autore Discussione  
leon3037
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Inviato il: 07/08/2006 - 21:12:33 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

In collocamento fino al 09 agosto un nuovo certificato di UBM (Unicredit) sul Dj Eurostoxx50.

Si tratta di un certificato a capitale totalmente protetto che offre per soli due anni di durata, una partecipazione al rialzo del 100% con un guadagno massimo conseguibile del 15%.

La durata relativamente breve per questa tipologia di prodotto consente quindi in caso di buona performance del sottostante, un guadagno del 7,5% semplice lordo annuo. Percentuale ben superiore a quella ottenibile dal dividendo a cui si rinuncia.



leon3037
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Inviato il : 07/08/2006 - 21:14:06 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

codice ISIN IT0004092489

prezzo emissione e livello protezione da rilevare in chiusura del 10 agosto 2006.

scadenza 11.08.2008

cap 115% del livello di protezione
leon3037
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Inviato il : 08/08/2006 - 00:33:02 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

valutazione

Certificato di semplice struttura e di breve durata che consente di puntare su un rialzo del sottostante con la garanzia di non subire perdite in conto capitale.

Detta così sembra essere un'occasione da non perdere per qualsiasi investitore: invece quel cap, che pur consente come dicevamo un guadagno massimo del 7,5% annuo, è assai limitante in presenza di un deciso rialzo dei mercati. Ma di certo non si può pretendere la botte piena e la moglie ubriaca; il cap serve all'Emittente, assieme ai dividendi, per costruire la rete di protezione totale.

Giudizio nel complesso positivo per la durata.

Da osservare sui book.
kiaker
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Inviato il : 02/11/2006 - 19:57:11 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Borsa Italia comunica che a partire dal 6 Novembre inizierà la quotazione sul Sedex di questo certificato .
s8audi
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Inviato il : 02/11/2006 - 22:57:36 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
valutazione

Certificato di semplice struttura e di breve durata che consente di puntare su un rialzo del sottostante con la garanzia di non subire perdite in conto capitale.

Detta così sembra essere un'occasione da non perdere per qualsiasi investitore: invece quel cap, che pur consente come dicevamo un guadagno massimo del 7,5% annuo, è assai limitante in presenza di un deciso rialzo dei mercati. Ma di certo non si può pretendere la botte piena e la moglie ubriaca; il cap serve all'Emittente, assieme ai dividendi, per costruire la rete di protezione totale.

Giudizio nel complesso positivo per la durata.

Da osservare sui book.


ciao Leon!
vediamo lunedi' quanto quota sul Sedex
Secondo me questo tipo di certificati si rivolge a persone che magari invece di investire in un bot, mettono i soldi in questi prodotti, sapendo che,l'unico rischio che si corre e' quello di non guadagnare niente, ma la possibilita' di guadagnare vale comunque il rischio
Cioe...se devo mettere 10mila euro in bot, per prendere comunque 300 euro l'anno, magari 5mila euro li metto in questo qui o nel double win di DB
nella peggiore delle ipotesi, avro' "perso" una media di 150 euro l'anno in mancati interessi
Ma se va bene, ilguadagno e' comunque interessante, ma sopratutto senza rischi
stiamo comunque parlando di un investimento azionario, ma protetto
Mentre un etf o i fondi, non ti garantiscono il capitale..
Meno male che ho scoperto il vostro sito
mi piaccioni sti certificati
merito vostro
grazie

Modificato il 02/11/2006 - 22:59:00 da s8audi

leon3037
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Inviato il : 03/11/2006 - 09:33:35 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

s8audi ha scritto:

leon3037 ha scritto:
valutazione

Certificato di semplice struttura e di breve durata che consente di puntare su un rialzo del sottostante con la garanzia di non subire perdite in conto capitale.

Detta così sembra essere un'occasione da non perdere per qualsiasi investitore: invece quel cap, che pur consente come dicevamo un guadagno massimo del 7,5% annuo, è assai limitante in presenza di un deciso rialzo dei mercati. Ma di certo non si può pretendere la botte piena e la moglie ubriaca; il cap serve all'Emittente, assieme ai dividendi, per costruire la rete di protezione totale.

Giudizio nel complesso positivo per la durata.

Da osservare sui book.


ciao Leon!
vediamo lunedi' quanto quota sul Sedex
Secondo me questo tipo di certificati si rivolge a persone che magari invece di investire in un bot, mettono i soldi in questi prodotti, sapendo che,l'unico rischio che si corre e' quello di non guadagnare niente, ma la possibilita' di guadagnare vale comunque il rischio
Cioe...se devo mettere 10mila euro in bot, per prendere comunque 300 euro l'anno, magari 5mila euro li metto in questo qui o nel double win di DB
nella peggiore delle ipotesi, avro' "perso" una media di 150 euro l'anno in mancati interessi
Ma se va bene, ilguadagno e' comunque interessante, ma sopratutto senza rischi
stiamo comunque parlando di un investimento azionario, ma protetto
Mentre un etf o i fondi, non ti garantiscono il capitale..
Meno male che ho scoperto il vostro sito
mi piaccioni sti certificati
merito vostro
grazie





ti ringrazio s8audi, c'è da ricordare soltanto una cosa a compendio di quanto dici..

ai fini pratici un risparmiatore che finora ha fatto Bot o CZ può trovare di meglio su un certificato con garanzia del capitale, ma ricordiamoci sempre che i certificati sono soggetti al rischio emittente, che almeno nella teoria dovrebbe essere maggiore rispetto al rischio Paese. Chi fa Bot per 10.000 euro può anche entrare a cuor leggero su un certificato, ma chi fa Bot o PCT per 500.000 euro non penso possa fare altrettanto, magari si diversifica su più emittenti e prodotti, quello si..

amicheli
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s8audi ha scritto:
Secondo me questo tipo di certificati si rivolge a persone che magari invece di investire in un bot, mettono i soldi in questi prodotti, sapendo che,l'unico rischio che si corre e' quello di non guadagnare niente, ma la possibilita' di guadagnare vale comunque il rischio



Ecco Pier, un altro esempio di quello che dicevamo nel post sull'Accelerator.... :
 
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