Copertura cambio |
Autore |
Discussione |
|
giobbe Membro
Registrato dal:
07/08/2006
Messaggi:
26
Offline |
Inviato il: 07/08/2006 - 10:48:49 |
|
|
Salve,
sono Giobbe dalla Prov di Lecce. Complimenti per il sito. Mi sono appena registrato e mi sto avvicinando alla realtà dei certificates in alternativa agli ETF in quanto questi dovrebbero consentirmi di recuperare le minus sull'azionario, Giusto???
Ho visto l'esiguo numero di Quanto Certificates allora mi chiedo come faccio a coprire in cambio un investimento di 100.000 euro in certificati in dollari?
Grazie in anticipo per la disponibbilità.
Saluti
Giobbe
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 07/08/2006 - 15:57:30 |
|
|
ciao Giobbe e benvenuto
Giusto...i certs ti consentono di recuperare le minus azionarie.
Per la copertura..un investimento in certificati espressi in dollari espone al rischio cambio per l'intera cifra investita.
Un contratto future euro/dollaro sul CME copre 125.000 euro di asset in dollari...quindi con un contratto pieno copri più di quanto ti serve. Potresti quindi prendere un mini (62500 euro) e aggiungere 3750 certificati long sul cambio, oppure un contratto pieno e prendere 2500 certificati short.
Ovviamente c'è da considerare per quanto tempo occorre coprire l'investimento, perchè se si deve fare a lungo termine, c'è da calcolare l'incidenza dei costi di mantenimento del future (rollover).
|
|
|
giobbe
Membro
Registrato dal:
07/08/2006
Messaggi:
26
Offline
|
Inviato il : 07/08/2006 - 18:08:38 |
|
|
Diciamo che un contratto Future CME andredde bene mi coprirebbe anche altre cosette.
Come si negozia il Future, non l'ho mai fatto, ho il c/c in Euro Fineco.
Inoltre penso che dato che vorrei coprire un investimento in materie prime come tempo diciamo da un anno in su.
Il future che scadenza hanno? quindi lo dovrei rinnovare continuamente?
Che costi sopporterei?
Grazie ancora per la risposta
Saluti
Giobbe
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 08/08/2006 - 16:24:33 |
|
|
giobbe ha scritto:
Diciamo che un contratto Future CME andredde bene mi coprirebbe anche altre cosette.
Come si negozia il Future, non l'ho mai fatto, ho il c/c in Euro Fineco.
Inoltre penso che dato che vorrei coprire un investimento in materie prime come tempo diciamo da un anno in su.
Il future che scadenza hanno? quindi lo dovrei rinnovare continuamente?
Che costi sopporterei?
Grazie ancora per la risposta
Saluti
Giobbe
|
Ciao Giobbe,avendo Fineco puoi oggi operare direttamente sullo spot,che è il cambio che viene preso come riferimento per la determinazione dei prezzi dei certificati. Oltretutto con lo spot eviti il problema dei rollover. Ti devi soltanto informare sui costi.
Parlando del future, con Fineco mi risulta tu possa acquistare un future euro/dollaro: le modalità di adesione ai derivati CME di Fineco non le conosco,e quindi devi informarti.
In generale, del contratto di 125.000 euro, ti viene richiesto inizialmente soltanto un margine del 2% circa. Quindi, con 2500 euro puoi acquistare il future. Giornalmente ti vengono regolati i margini, e quindi ti viene accreditato/addebitato il risultato operativo giornaliero. Per questo è opportuno avere sul conto una cifra ben superiore ai 2500 euro per tradarne uno.
Considera che una figura, ossia da 1,28 a 1,29 corrisponde a circa 1000 euro. Una posizione detenuta per un anno, può portare a risultati anche decisamente maggiori. Quindi vale la pena considerare quanto capitale occorre per intraprendere una posizione simile.
La scadenza dei futures è trimestrale. Ogni 3 mesi quindi devi passare da un contratto all'altro, e i costi sono quelli relativi al rollover che il tol applica (se lo consente) oppure ad una vendita ed un riacquisto se lo devi fare manualmente.
In alternativa al future, che comporta il versamento dei margini, puoi acquistare 12.500 certificati Minilong , con strike e stop loss lontani, in modo da non avere brutte sorprese dallo stop loss, e qui sai in partenza che i rollover li gestisce l'emittente, applicandoti le commissioni per vendita e acquisto più uno spread per la gestione della posizione. Annualmente i costi dovrebbero quindi incidere per un 5% circa.
Informati sul forex però. Potrebbe essere la soluzione migliore.
|
|
|
giobbe
Membro
Registrato dal:
07/08/2006
Messaggi:
26
Offline
|
Inviato il : 09/08/2006 - 18:50:28 |
|
|
Ok, anch'io stavo pensando al FOREX;
Pare che per il momento ci sono zero commissioni.
C'è la marginazione max del 2% quindi per coprire 100.000 devo aquistare un contratto EUR/USD di 4000 euro.
Senza mai rinnovarlo fino al momento in cui devo disinvestire lìinvestimento in USD.
Solo che ho visto che hanno lo stop loss automatico dell'!% sulla merginazione del 2% che va ad aumentare per margini più alti.
Qundi non ho capito a che valore del sottostante mi stoppano l'operazione mi puoi fare qualche esempio?
Grazie ancora
Saluti
Giobba
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 10/08/2006 - 00:38:36 |
|
|
Giobbe, ti aiuto volentieri, ma devi inserire il numero giusto al posto del punto esclamativo..
Se puoi, allega il link alle istruzioni per la negoziazione del Forex, in due si capisce meglio forse.
|
|
|
giobbe
Membro
Registrato dal:
07/08/2006
Messaggi:
26
Offline
|
Inviato il : 10/08/2006 - 12:07:06 |
|
|
OOOHHH scusa lo stop loss è dell'1%!!
Marginazione e Stop Loss automatici
Il Trading Spot FX ti consente di operare in marginazione, impegnando un importo pari solo ad una determinata percentuale del controvalore della valuta oggetto della transazione. Puoi scegliere il margine da una lista predeterminata da FinecoBank indipendentemente dall'ammontare complessivo e dal cross su cui stai operando.
Il margine può essere uno dei seguenti valori: 2%, 5%, 10%, 20%, 30%.
All'invio dell'ordine il sistema valorizza in Euro il margine necessario per ogni operazione e controlla se questo importo è inferiore o pari al saldo disponibile per il trading. Nel caso in cui questo importo risulti superiore al saldo disponibile l'ordine non viene immesso.
Nel caso contrario, il sistema invia l'ordine e addebita il margine sul tuo conto corrente.
Il margine è valorizzato in Euro in base al cambio del momento tra Euro e valuta certa sulla quale si vuole prendere posizione.
Se, ad esempio, hai immesso un ordine di acquisto sul cross GBP/CHF al prezzo 2,2732 (denaro) – 2,2739 (lettera) per un importo di 30.000 Sterline, con un margine del 2%, il margine trattenuto sarà uguale al 2% dell'importo in valuta certa (in questo caso il 2% di 30.000 Sterline = 600 Sterline).
Il margine viene quindi cambiato in Euro al prezzo lettera del cambio EUR/GBP del momento (vengono vendute Sterline per acquistare Euro, per cui è necessario applicare il prezzo lettera). Ammettendo che il prezzo del cross sia 0,6822 (denaro) – 0,6825 (lettera) le 600 Sterline del tuo margine saranno uguali a 879 Euro (800 GBP / 0,6825). Per finalizzare l'ordine verranno addebitati 879 Euro sul tuo conto corrente.
Il margine viene restituito solo al momento della chiusura della posizione accreditando il margine iniziale sul tuo conto.
Chiusura posizioni
Per chiudere le tue posizioni è sufficiente inserire un ordine di importo uguale a quello della posizione aperta ma con segno opposto (affinchè la posizione sia chiusa è necessario scegliere lo stesso margine selezionato per la posizione di apertura).
Se, ad esempio, hai una posizione lunga di 50.000 EUR/USD con un margine del 2%, per chiudere la tua posizione sarà sufficiente immettere un ordine di vendita di 50.000 EUR/USD con margine 2%.
Nello stesso modo puoi aumentare il valore della tua posizione su un cross o ribaltare il segno nella direziona contraria.
Ad esempio, se hai una posizione di 50.000 EUR/USD potrai:
Aumentare il valore della posizione lunga: se immetti un secondo ordine in acquisto di 50.000 EUR/USD la tua posizione complessiva diventa di 100.000 EUR/USD
Ribaltare la tua posizione: se immetti un ordine in vendita di 100.000 EUR/USD la tua posizione complessiva diventa corta di 50.000 EUR/USD.
Importante: ti ricordiamo che non è possibile immettere più ordini su uno stesso cross con livelli di margine differenti.
Se, ad esempio, esiste una posizione aperta sul cross EUR/USD con margine al 30% non potranno essere inseriti ordini sullo stesso cross con un margine differente fino al momento in cui non viene chiusa la posizione iniziale sul cross selezionato.
Di conseguenza ogni operazione di chiusura su un cross deve essere effettuata con lo stesso livello di margine selezionato per l'apertura della posizione.
Effetto leva
La marginazione ti consente di sfruttare il cosidetto "effetto leva" moltiplicando il rendimento (positivo o negativo) di ogni operazione di comprevendita su valute, inteso come rapporto fra il risultato realizzato (differenza tra il controvalore di apertura e di chiusura della posizione) e il margine.
Ad esempio se il risultato di un'operazione è un guadagno di 5000 euro (differenza fra un controvalore di acquisto di 50.000 euro e un controvalore di vendita di 55.000 euro) e il margine iniziale è del 2% (1.000 euro) il rendimento positivo ottenuto dall'operazione è pari al 500%. Allo stesso modo se il risultato dell'operazione è una perdita di 5.000 euro (differenza tra un controvalore di acquisto di 50.000 euro e un controvalore di vendita di 45.000 euro) e il margine iniziale è del 2% (1.000 euro) il rendimento negativo ottenuto dall'operazione è pari del 500%.
Il rendimento ottenuto (positivo o negativo nei due casi) impegnando l'intero controvalore dell'operazione sarebbe stato del 10%. Ipotizzando un margine del 2% il rendimento dell'operazione in marginazione è di 50 volte superiore a quello ottenuto investendo l'intero capitale: l'effetto leva risulta pertanto uguale al 5.000%.
Stop loss automatici
Per ogni posizione aperta, FinecoBank stabilisce un valore di chiusura automatica al quale l'operazione viene chiusa nel caso in cui l'andamento del mercato fosse contrario al segno della posizione.
Il valore di Stop Loss automatico è posizionato sempre a un punto percentuale in meno rispetto al livello di margine.
Se esistono più operazioni aperte su uno stesso cross (stesso livello di margine), il prezzo di stop viene fissato rispetto al prezzo medio di carico delle posizioni aperte.
Ad esempio, se scegli un margine del 2% e hai una posizione lunga, lo stop loss automatico partirà quando il valore del cambio sarà sceso dell'1%. Se selezioni invece un margine del 30%, lo stop automatico è fissato al 29%.
Nella tabella sottostante puoi visualizzare i livelli di margine disponibili e il relativo valore di stop loss.
Margine
Stop loss FinecoBank
2% 1%
5% 4%
10% 9%
20% 19%
30% 29%
FinecoBank ti consente di personalizzare il livello di margine trattenuto e di conseguenza il valore di stop loss automatico.
Gli stop loss automatici non sono però l'unico modo per tenere sotto controllo le tue posizioni e eventuali perdite: FinecoBank ti dà la possibilità di inserire ordini stop che ti consentono di chiudere le posizioni al valore che tu ritieni più opportuno in funzione delle tue strategie di trading
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 10/08/2006 - 13:33:34 |
|
|
Beh Giobbe, lo stop loss automatico è sempre al residuo del 1% del margine versato.
In pratica, per 100.000 euro di controvalore ti chiedono 2% di margine, ossia 2.000 euro. E supponi che il calcolo venga fatto con cambio spot a 1,28 . Non appena lo spot toccherà 1,2672 (ossia l'1% di perdita), ti verrà stoppata la posizione. E' un margine davvero troppo limitato, che non consente di soddisfare le tue esigenze.
Penso che un margine del 10% sia necessario, di modo da avere un 9% di loss sopportabile prima che ti stoppino la posizione.
|
|
|
leon3037
Membro
Registrato dal:
05/04/2006
Messaggi:
2783
Offline
|
Inviato il : 10/08/2006 - 15:50:45 |
|
|
cerca di sapere anche se vendendo dollari ti accreditano qualcosa sul conto. Non so come funziona il forex di fineco.
|
|
|