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SPECIALE EXPRESS- CERTIFICATI CON RIMBORSO ANTICIPATO
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leon3037
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Inviato il: 19/07/2006 - 19:23:58 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Aumenta l’offerta di certificati e obbligazioni strutturate che con durata dai 3 ai 6 anni, prevedono il rimborso anticipato sin dalla fine del primo anno a patto che si verifichino alcune condizioni prestabilite. Il rimborso avviene in alcuni casi con un premio di rendimento superiore all’inflazione, ai tassi obbligazionari, o ai dividendi distribuiti dal sottostante.

Ma non tutti i certificati sono uguali, come al solito. Così come i sottostanti sono diversi.

Per questo vogliamo cercare di fare un po’ di chiarezza tra le proposte disponibili, in modo da sapere a cosa si va incontro.


leon3037
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Inviato il : 19/07/2006 - 19:28:04 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Partiamo dal confronto tra i prodotti con sottostante il Dj Eurostoxx50





Note:


Il rimborso anticipato è previsto ad ogni scadenza annuale se il prezzo rilevato è pari o superiore al prezzo strike.



Se il certificato non scade anticipatamente, a scadenza viene rimborsato in automatico il capitale investito più il bonus se il livello finale è superiore alla barriera. Viceversa, se è inferiore alla barriera, il rimborso sarà pari al livello dell’indice tenendo conto del multiplo. Questo vale per tutte le emissioni di Sal Oppenheim.

Per Deutsche Bank infatti se il livello finale è superiore alla barriera ma inferiore al prezzo iniziale, si riceverà solamente il capitale investito (100 euro) senza bonus. Per ottenere il Bonus è necessario che si rilevi un prezzo finale superiore anche al prezzo iniziale.

Ancora un caso a parte è per Bnp Paribas.

Infatti, l’emissione della Banca francese è un Twin&Go, un certificato strutturato più complesso.

Il meccanismo di rimborso anticipato è il medesimo degli altri certificati, ma a scadenza, qualora non si sia giunti prima al rimborso, si percepirà la performance assoluta del sottostante, a patto che non sia MAI stata toccata la barriera. Il che vuol dire che se l’Eurostoxx non va MAI sotto il 50% del livello di emissione, il rimborso sarà in ogni caso positivo, anche se la performance finale sarà del -45% (rimborso 100+45=145 euro).



Considerazioni:

Partendo dal presupposto che le possibilità di giungere a scadenza sono inferiori a quelle di rimborso anticipato, come da tabella





Possiamo asserire che è quindi importante che il primo o secondo premio di rimborso siano cospicui. Infatti poche dovrebbero essere le probabilità di prendere il premio di rimborso al 4° anno ad esempio.

Se però Sal Oppenheim 1 ha uno strike in linea con i valori attuali, non possiamo certo non soffermarci sulla seconda emissione di Sal Oppenheim: un valore strike sui massimi, non assoluti degli ultimi 5 anni ma molto vicino. Questo comporta un’alta probabilità, al momento di proseguimento della vita del certificato. E così, un 10% ottimo al primo anno, si trasforma in un 11,25% in due anni, e così via. E la barriera non è poi così distante.

Più interessante Sal Opp 3, che con uno strike a 3246 punti, e 4 mesi alla rilevazione, offre un potenziale guadagno del 6% in 4 mesi con un margine di loss del 7,5% dai valori attuali. Se poi si dovesse registrare un valore inferiore allo strike, la peggiore delle ipotesi ci porta al secondo anno. Quindi, un buon guadagno potenziale ma con la consapevolezza di poter restare dentro almeno per un altro anno.



Deutsche Bank 1 è davvero interessante: 7% il margine di vantaggio sullo strike e in 2 mesi c’è da puntare ad un guadagno potenziale del 5% scarso. Nella peggiore delle ipotesi si cresce del 6% annuo e la barriera è davvero a livelli “bassi” anche per i minimi del 2003.

Modificato il 20/07/2006 - 17:06:29 da leon3037

leon3037
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Inviato il : 19/07/2006 - 19:29:19 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Cambiamo sottostante e vediamo l’offerta sullo s&p/mib





Modalità di rimborso identiche alle precedenti, sia per rimborso anticipato che per rimborso a scadenza.


Considerazioni:


L’emissione di Deutsche Bank è caduta proprio sui massimi dell’anno. E così il prezzo strike è al momento davvero distante. E vista la quasi contemporaneità delle date di valutazione per il rimborso anticipato, il 10% di Sal Oppenheim è ben più interessante (anche per lo strike ai livelli attuali).

Ma se si dovesse giungere a scadenza, il risultato cambierebbe di molto vista la durata inferiore (1 anno in meno),e i 126 contro 118.



In tutti i casi, sia per l’eurostoxx che per lo s&p/mib, dobbiamo ricordare che con i certificati non si percepiscono i dividendi, e quindi la “cedola” annua non dovrebbe mai essere inferiore ad un 4% per non essere penalizzati.

leon3037
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Inviato il : 19/07/2006 - 19:32:32 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Ultimo confronto sui certificati con sottostanti Basket di indici





Note:

Premi annui maggiori in caso di rimborso ma anche maggiore difficoltà che ciò accada. Infatti la condizione per il rimborso anticipato per i 3 certificati è che TUTTI gli indici sottostanti siano sopra il prezzo strike ad ogni rilevazione. E se per i 2 DB possiamo dire che si tratta di indici con volatilità nella norma (il Nikkei fa eccezione), lo stesso non possiamo dirlo per l’emissione di Citigroup, che inserisce nel paniere 4 indici che definire volatili è poco.


E proprio l’emissione di Citigroup ha una modalità di rimborso finale davvero particolare:


È l’unico di tutti i certificati analizzati che garantisce un rimborso,seppur parziale, del capitale. Infatti a scadenza, non c’è barriera, ma una protezione del capitale del 90% che viene in ogni caso garantita.Se questo è l’aspetto positivo, di contro c’è che il rimborso parte dai 90 euro su 100 e prende come riferimento la performance del paniere, la quale viene poi riconosciuta solo al 50% e dopo averne detratto ancora un 10%.


In pratica, una performance del paniere del 12,5%, a scadenza si riversa sui 100 euro di emissione con un rimborso di 101,25 euro.



Considerazioni:


Dei 3 certificati, quello che seguiremo di più sarà l’Express Globale di DB. Successivamente cercheremo di valutare i prezzi strike del certificato di Citigroup.


leon3037
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Inviato il : 19/07/2006 - 19:34:08 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

speriamo di aver fatto un po' di luce su questi prodotti sconosciuti e apparentemente complessi.

L'analisi oltre che su queste pagine sarà scaricabile gratuitamente, come tutti i servizi del sito, in formato pdf dalla sezione analisi e approfondimenti raggiungibile dalle Home Page.


andrea64
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Inviato il : 20/07/2006 - 14:15:27 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
Partiamo dal confronto tra i prodotti con sottostante il Dj Eurostoxx50





Note:


Il rimborso anticipato è previsto ad ogni scadenza annuale se il prezzo rilevato è pari o superiore al prezzo strike.



Se il certificato non scade anticipatamente, a scadenza viene rimborsato in automatico il capitale investito più il bonus se il livello finale è superiore alla barriera. Viceversa, se è inferiore alla barriera, il rimborso sarà pari al livello dell’indice tenendo conto del multiplo. Questo vale per tutte le emissioni tranne l’ultima , quella di Bnp Paribas.

Infatti, l’emissione della Banca francese è un Twin&Go, un certificato strutturato più complesso.

Il meccanismo di rimborso anticipato è il medesimo degli altri certificati, ma a scadenza, qualora non si sia giunti prima al rimborso, si percepirà la performance assoluta del sottostante, a patto che non sia MAI stata toccata la barriera. Il che vuol dire che se l’Eurostoxx non va MAI sotto il 50% del livello di emissione, il rimborso sarà in ogni caso positivo, anche se la performance finale sarà del -45% (rimborso 100+45=145 euro).



Considerazioni:

Partendo dal presupposto che le possibilità di giungere a scadenza sono inferiori a quelle di rimborso anticipato, come da tabella





Possiamo asserire che è quindi importante che il primo o secondo premio di rimborso siano cospicui. Infatti poche dovrebbero essere le probabilità di prendere il premio di rimborso al 4° anno ad esempio.

Se però Sal Oppenheim 1 ha uno strike in linea con i valori attuali, non possiamo certo non soffermarci sulla seconda emissione di Sal Oppenheim: un valore strike sui massimi, non assoluti degli ultimi 5 anni ma molto vicino. Questo comporta un’alta probabilità, al momento di proseguimento della vita del certificato. E così, un 10% ottimo al primo anno, si trasforma in un 11,25% in due anni, e così via. E la barriera non è poi così distante.

Più interessante Sal Opp 3, che con uno strike a 3246 punti, e 4 mesi alla rilevazione, offre un potenziale guadagno del 6% in 4 mesi con un margine di loss del 7,5% dai valori attuali. Se poi si dovesse registrare un valore inferiore allo strike, la peggiore delle ipotesi ci porta al secondo anno. Quindi, un buon guadagno potenziale ma con la consapevolezza di poter restare dentro almeno per un altro anno.



Deutsche Bank 1 è davvero interessante: 7% il margine di vantaggio sullo strike e in 2 mesi c’è da puntare ad un guadagno potenziale del 5% scarso. Nella peggiore delle ipotesi si cresce del 6% annuo e la barriera è davvero a livelli “bassi” anche per i minimi del 2003.

Ciao.Ho un dubbio.Esaminando DB1(barriera 1962 e strike 3271)e ammettiamo che l'indice tocchi i 1800 rompendo la barriera.Se alle date di rilevazione l'indice si trova sempre sotto lo strike e alla fine nel 2010 si trova a 2400 perciò sopra la barriera il certificato viene rimborsato col bonus a 130?Grazie
leon3037
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Inviato il : 20/07/2006 - 16:38:32 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

andrea64 ha scritto:
Ciao.Ho un dubbio.Esaminando DB1(barriera 1962 e strike 3271)e ammettiamo che l'indice tocchi i 1800 rompendo la barriera.Se alle date di rilevazione l'indice si trova sempre sotto lo strike e alla fine nel 2010 si trova a 2400 perciò sopra la barriera il certificato viene rimborsato col bonus a 130?Grazie




Ciao Andrea..

No. L'indice rompe la barriera durante i 4 anni ma la recupera e arriva a scadenza chiudendo SOTTO il prezzo iniziale; a questo punto pur avendo infranto la barriera si chiude sopra il livello di protezione e quindi si riceve il capitale investito e basta (100 euro).

Se invece avesse chiuso sopra il livello di emissione, pur avendo infranto la barriera, si sarebbe ottenuto il rimborso con il bonus (130 euro)
leon3037
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Inviato il : 20/07/2006 - 17:08:00 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Ho dovuto evidenziare questa differenza di regolamento tra Deutsche Bank e Sal Oppenheim perchè in realtà non era ben chiara nel precedente post.

Ti ringrazio Andrea per lo spunto.
andrea64
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Inviato il : 21/07/2006 - 13:42:03 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Se qualcuno è interessato agli express certificati di DB ho telefonato al numero verde di DB e mi hanno detto che lunedi prossimo faranno domanda a borsaitaliana per la quotazione di questo strumento sul Sedex e ci vorranno i tempi tecnici di qualche mese perchè siano trattati in continua sul Sedex.
leon3037
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Inviato il : 18/08/2006 - 11:52:08 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
Ultimo confronto sui certificati con sottostanti Basket di indici





Note:

Premi annui maggiori in caso di rimborso ma anche maggiore difficoltà che ciò accada. Infatti la condizione per il rimborso anticipato per i 3 certificati è che TUTTI gli indici sottostanti siano sopra il prezzo strike ad ogni rilevazione. E se per i 2 DB possiamo dire che si tratta di indici con volatilità nella norma (il Nikkei fa eccezione), lo stesso non possiamo dirlo per l’emissione di Citigroup, che inserisce nel paniere 4 indici che definire volatili è poco.


E proprio l’emissione di Citigroup ha una modalità di rimborso finale davvero particolare:


È l’unico di tutti i certificati analizzati che garantisce un rimborso,seppur parziale, del capitale. Infatti a scadenza, non c’è barriera, ma una protezione del capitale del 90% che viene in ogni caso garantita.Se questo è l’aspetto positivo, di contro c’è che il rimborso parte dai 90 euro su 100 e prende come riferimento la performance del paniere, la quale viene poi riconosciuta solo al 50% e dopo averne detratto ancora un 10%.


In pratica, una performance del paniere del 12,5%, a scadenza si riversa sui 100 euro di emissione con un rimborso di 101,25 euro.



Considerazioni:


Dei 3 certificati, quello che seguiremo di più sarà l’Express Globale di DB. Successivamente cercheremo di valutare i prezzi strike del certificato di Citigroup.





eccoci alla rilevazione dei prezzi strike per l'Emerging Markets di Citigroup.




leon3037
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Inviato il : 18/08/2006 - 11:55:47 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

livelli indici al 18 agosto 2006


Eurostoxx50 3791,73

s&p 500 1297,45

Nikkei225 16105,98
leon3037
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invito ad osservare gli strike del Tris Certificate e del Globale.

Siamo a cavallo dei livelli, e a 3 mesi dall'ipotetico rimborso, siamo ancora ad un 14% di guadagno possibile
 
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