Investimento sicuro? |
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st3fano
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| Inviato il: 21/06/2006 - 12:15:09 |
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Ciao a tutti,
da settimane mi sto leggendo in giro su internet e documentato per inziiare a fare qualche investimento. SOno giovane, ho 25 anni e una cifra di circa 10/12k da investire. Il motore online è Fineco. Tra i diversi confronti che ho avuto su internet quasi tutti sono d'accordo sul fatto che sia più opportuno investire in modo diversificato, così da poter, eventualmente, controllare anche le perdite. In molti mi hanno suggerito di aderire a ETF o TRwinWin. Di fatto consigliere un investimento di 1500/2000 euro in TwinWin? E di regola..i certificates sono 'rischiosi' ?
grazie
St3
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leon3037
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| Inviato il : 21/06/2006 - 12:48:34 |
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Ciao Stefano e benvenuto nel sito
Il certificato è di per sè un derivato, quindi, ad eccezione dei certificati a capitale protetto, si possono definire rischiosi.
Il rischio è troppo spesso associato allla perdita di capitale. In realtà il rischio è anche di guadagnare tanto (anche se è un rischio che tutti vorremmo accettare..   )
Rispondendo alla tua domanda , le tipologie di certificato sono tante, ma Borsa Italia ha creato dei segmenti, riportati da noi nel sito nella sezione informativa, che consentono di separare il certificato con protezione del capitale da quello con Bonus a scadenza, o con opzioni accessorie particolari.
Il TWIN WIN è senz'altro uno di quei certificati che non si sa ancora bene dove sistemare. Non ti offre alcuna garanzia di rendimento, nè tantomeno di restituzione del capitale. Ma se non si verifica l'evento barriera (posto tra il 50% e il 70% a seconda dell'emissione e del sottostante), hai possibilità di guadagnare sia dal rialzo che dal ribasso dell'indice sottostante.
Come diversificazione del portafoglio è un prodotto che può senz'altro starci.
Così come può starci un Benchmark sull'ACQUA, o un BONUS sull'Eurostoxx.
Ma una cosa che devi considerare bene, è che le garanzie offerte dai certificati con opzioni accessorie (capitale protetto, Bonus, Twin Win, Borsa Protetta..etc..) si ottengono esclusivamente a scadenza. Quindi, avendo bisogno di liquidare nel corso dei 5 anni, può capitare di non riprendere il proprio capitale.
Questo non ti accade con un Benchmark, perchè in partenza sai che replichi l'andamento dell'indice sottostante senza garanzie.
L'ETF è similare al certificato per certi aspetti, avrai letto la sezione apposita nel sito. Anche lì devi scegliere bene, che sia armonizzato, che abbia il NAV giornaliero, come considera i dividendi..etc..etc..
La cifra che hai a disposizione non ti consente certo di spezzettare troppo per diversificare. Ma un paio di soluzioni le puoi vagliare.
Nei prossimi giorni dovremmo riuscire a mettere online un servizio che ti offre il certificato giusto per l'esigenza che hai: potrai selezionare gli obiettivi di tuo interesse tra una lista proposta e ti verrà fornito in automatico la tipologia di certificato che risponde a quell'esigenza.
Però poi starà a te scegliere nella categoria, quale certificato prendere. E anche lì in ogni caso potremo vedere assieme i criteri di convenienza di uno rispetto all'altro.
Concludo, dicendoti che il rischio maggiore si corre con i certificati con leva, quelli con lo Stop Loss, perchè si amplificano i movimenti del sottostante. Mentre i certificati senza leva, gli Investment, ti espongono al rischio del sottostante, così come un ETF.
Spero di averti chiarito un po' le cose.
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st3fano
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| Inviato il : 21/06/2006 - 12:54:07 |
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Ciao,
si mi hai chiarito molto. Le informazioni da sapere sono tantissime e qualcosa per i non addetti sfugge sempre. L'ETF su fineco mi fa gola per la sola possibilitàò di gestirlo come piano di accumulo, forse comodo e moralmente corretto a 25 anni per il mio futuro. Per l'investimentod i una cifra intera, essendo comunque interessato almeno alle cedole annuali, direi che i certificati si possono scartare. Penso che quindi, escludendo il comparto azionanario puro e semplice, la mia scelta ricadrà (dovrebbe ricadere) su obbligazioni e fondi comuni...
grazie
St3
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leon3037
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