APPROFONDIMENTO: INVESTIRE IN ENI |
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leon3037
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| Inviato il: 14/08/2006 - 16:31:43 |
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In attesa di realizzare l'approfondimento su come investire su ENI, dopo quelli già realizzati su Telecom,Generali, Banca Intesa e San Paolo, vogliamo segnalare oggi cosa sta accadendo su 3 investment certificates, in particolare sugli Equity Protection su ENI di Deutsche Bank e Banca Aletti.
Colpiti più volte dagli scalper, i due emittenti hanno diminuito costantemente il valore denaro-lettera, arrivando così a quotare a sconto.
Per Db si tratta di EP con scadenza dicembre, per Aletti scadenza marzo 2007. Arbitraggi difficili da attuare, ma interessanti situazioni da considerare in ottica di investimento a breve termine. Segnalazione tra i Best Buy
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calypso
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| Inviato il : 14/08/2006 - 23:47:33 |
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Anche Unicredito ha 2 Equity Protection su Eni.
Il primo, IT0003972228, ha una barriera a 23,5 con una partecipazione al 50% dell'eventuale quotazione sopra tale livello. Scade il 15 giugno 2007 e, se il dividendo verrà anche il prossimo anno staccato nel solito periodo di quest'anno, c'è il rischio che non pregiudichi la quotazione del sottostante.
Il secondo, IT0003972236, ha sempra una barriera a 23,50 ma una partecipazione al 100%. Scade anch'esso il 15 giugno 2007.
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leon3037
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| Inviato il : 15/08/2006 - 21:58:48 |
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ciao Giuliano
inserirò i due EP di UC nella lista da seguire, ma in realtà l'intento di ieri era quello di segnalare come i due MM, siano arrivati a sconto per difendersi dalla pressione degli scalper. E soprattutto, come si può sfruttare tale situazione. La scadenza ravvicinata infatti consente qualche manovra. Viceversa i due EP di UC scadono troppo in là e sono troppo poco a sconto (forse per niente se consideriamo che il primo ha partecipazione 50%).
Da inserire nella tabella generale
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leon3037
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| Inviato il : 16/08/2006 - 13:54:21 |
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DB continua a tagliare sul prezzo e siamo ora a 43 tick di sconto sul D90362
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leon3037
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| Inviato il : 17/08/2006 - 10:11:54 |
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DB restituisce 10 tick rispetto a ieri.
Rientra parzialmente l'opportunità di hedge.
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leon3037
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| Inviato il : 18/08/2006 - 16:39:27 |
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ora la situazione sembra stia tornando alla normalità ( o quasi).
I tick di spread tra le due posizioni sono adesso 24, contro i 42 della mattinata.
Parlo sempre del D90362
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ShockTheRock
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| Inviato il : 18/08/2006 - 16:43:32 |
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Ciao Pier e buona giornata a tutti gli utenti del forum.
La situazione si è ristabilita sia perché qualcuno ha continuato a shortarli, sia perché loro, vedendo open interest prossimo a zero li hanno fatti "lievitare".
In ogni caso, se continueranno così, i loro volumi caleranno drasticamente (già oggi si sono più che dimezzati). 
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leon3037
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leon3037
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leon3037
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leon3037
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| Inviato il : 08/09/2006 - 10:13:16 |
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ora resta Aletti
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Ferro Vecchio
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| Inviato il : 09/09/2006 - 00:25:35 |
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maestro...te che sei di casa qua  dovresti aprire un bel thread in cui spiegi in linguaggio semplice e chiaro (tipo come faresti ad un ferro vecchio rincoglionito) sta cosa degli arbitraggi e coperture....facendo esempi pratici. io ultimamente sto tradando il fib e mi piacerebbe fare degli over coperti con cw o certificati ma non so da che parte inizare
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leon3037
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| Inviato il : 11/09/2006 - 11:53:24 |
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DB ritorna di nuovo sotto, alla scadenza mancano due mesi. A questo punto occhi puntati sul dividendo
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leon3037
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| Inviato il : 11/09/2006 - 13:08:28 |
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Via email abbiamo ricevuto delle domande riguardanti questo thread di approfondimento.
Ritengo che siano domande di assoluto interesse per tutti e quindi le riporto integralmente:
1) Cosa intende, con parole semplici, con la frase - Colpiti più volte dagli scalper, i due emittenti hanno diminuito costantemente il valore denaro-lettera, arrivando così a quotare a sconto – Perche’ e come si realizzata in pratica l’attivita’ degli scalper??
2) Cosa e’ e come devo fare all’atto pratico per realizzare la tecnica hedge accennata nello stesso trhede il 17.8.06. Intendeva forse dire compriamo l’equity protection quando e’ a sconto di diversi tick sul titolo considerando che in situazione normale l’equity protection dovrebbe sempre quotare sopra il titolo perche’ garantisce una protezione oltre la quale non puo scendere ??? e poi… quindi attendiamo che passi la bufera sull’equity protection che avverra’ non appena il market maker riallineera’ la quotazione a poco sopra il titolo ENI……..alla fine e per forza di cose beneficeremo di una performance migliore rispetto a quella che avremmo avuto posizionandoci direttamente sul titolo ENI derivante dal recupero del gap in precedenza evidenziato???
3) Non e’ che gli equity protection quotano di meno del titolo ENI perche’ scontavano o scontano la possibilita’ di un dividendo anticipato o extra e quindi perso e non incassabile rispetto ad un investimento diretto sul titolo????
4) Cosa intende per - dividendo o non dividendo il gioco è fatto 20 giorni e si portava via un bel gruzzolo??
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leon3037
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| Inviato il : 11/09/2006 - 14:43:24 |
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leon3037 ha scritto:
Via email abbiamo ricevuto delle domande riguardanti questo thread di approfondimento.
Ritengo che siano domande di assoluto interesse per tutti e quindi le riporto integralmente:
1) Cosa intende, con parole semplici, con la frase - Colpiti più volte dagli scalper, i due emittenti hanno diminuito costantemente il valore denaro-lettera, arrivando così a quotare a sconto – Perche’ e come si realizzata in pratica l’attivita’ degli scalper??
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per spiegare il concetto in maniera semplice, dobbiamo partire dalla premessa che i certificati, come i cw o le opzioni, sono derivati di un'attività sottostante, che in termini ancora più semplici vuol dire che questi strumenti derivati si muovono in base al movimento del sottostante al quale sono legati.
Se il derivato si muove linearmente vuol dire che ad un punto di sottostante corrisponde un punto di certificato.
caso specifico:
titolo sottostante ENI
certificato Equity Protection 18
multiplo 1
vuol dire che se il titolo quota 23,50 e il certificato 23,55...al variare del titolo di 3 centesimi, cambierà di 3 centesimi anche il certificato. Il tutto funziona linearmente perchè siamo ormai prossimi alla scadenza, viceversa la volatilità e il time decay incidono anche sulla quotazione.
Tornando all'attività degli scalper, il certificato è quotidianamente oggetto di scalping per lo spread: uno spread minimo (ossia un tick) consente di entrare sulla lettera ed avere immediatamente la parità con il movimento di un solo tick di ENI.
Quindi, la velocità di esecuzione dei software di chi fa scalping, fa sì che si riesca ad entrare sulla lettera prima che il MM aggiorni.
Però questa cosa tecnica di trading non è molto gradita ai MM, che quindi nel momento in cui vengono colpiti sulla lettera, anzichè aggiornare il denaro, abbassano denaro e lettera in modo da non far uscire in gain o pareggio lo scalper.
Ogni trade in scalping dura dai 2 ai 5 secondi. Quindi decine e decine di trades simili hanno fatto sì che il prezzo del certificato sia arrivato a sconto, ossia anche 50 tick sotto il valore del titolo al quale inizialmente era legato linearmente.
Ogni entrata di uno scalper su questi certificati muove 112.000 euro circa, ed un tick corrisponde a 50 euro di gain/loss. Si capisce bene quindi che al MM non piace pagare sempre, soprattutto se nel frattempo non è riuscito a coprire l'entrata dello scalper.
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leon3037
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| Inviato il : 11/09/2006 - 14:55:25 |
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leon3037 ha scritto:
2) Cosa e’ e come devo fare all’atto pratico per realizzare la tecnica hedge accennata nello stesso trhede il 17.8.06. Intendeva forse dire compriamo l’equity protection quando e’ a sconto di diversi tick sul titolo considerando che in situazione normale l’equity protection dovrebbe sempre quotare sopra il titolo perche’ garantisce una protezione oltre la quale non puo scendere ??? e poi… quindi attendiamo che passi la bufera sull’equity protection che avverra’ non appena il market maker riallineera’ la quotazione a poco sopra il titolo ENI……..alla fine e per forza di cose beneficeremo di una performance migliore rispetto a quella che avremmo avuto posizionandoci direttamente sul titolo ENI derivante dal recupero del gap in precedenza evidenziato???
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in linea di massima è corretto.
Si parte dal presupposto scritto anche poco fa, che il certificato riflette l'andamento del titolo. E soprattutto sappiamo che fra due mesi, e cioè alla scadenza, il certificato verrà rimborsato al prezzo corrispondente del titolo.
Quindi, se il titolo verrà rilevato a scadenza a 24 euro, il certificato verrà rimborsato a 24 euro (con multiplo 1)
Ne deriva che se a due mesi dalla scadenza possiamo comprare il certificato a 23,30 ...abbiamo un margine potenziale di guadagno di 70 centesimi sul titolo che costa 24 euro. Ma questo margine di guadagno potrebbe aumentare , restare immutato, ma anche diminuire e diventare anche un loss.E dato che non sappiamo quando passerà la bufera, ossia riadeguato il prezzo, occorre coprirsi, e quindi fare un hedge.
Per essere certi di blindare i 70 centesimi come possiamo fare?
comprare l'Equity protection a sconto, e vendere (shortare) il titolo, oppure prendere un'opzione put sul titolo se troviamo la scadenza, lo strike e il prezzo giusto.
In questo modo, qualsiasi sarà il movimento del titolo fino a scadenza, avremo sempre assicurati 70 cents lordi. Il conto che infatti occorre fare è se vendere il fisso per due mesi comporta dei costi tali da lasciare un buon margine di guadagno dai 70 cents iniziali.
esempio:
titolo quota 24
certificato quota 23,30
compriamo 1000 certificati a 23,30
shortiamo 1000 eni a 24
nel corso dei due mesi il titolo e il certificato restano con lo stesso spread (molto ma molto difficile che ciò accada).
A scadenza, il titolo quota 22,50
il certificato verrà rimborsato a 22,50 quindi, e in sostanza avremo ottenuto dal certificato una perdita di
23,30-22,50= 0,80 centesimi a certificato
dal titolo viceversa , che abbiamo shortato, otterremo
24-22,50= 1,50 euro di guadagno
1,50-0,80= 0,70 di gain netto
il tutto ovviamente al lordo di commissioni , capital gain e spese di gestione short.
Non coprendo la posizione si compra a sconto, ma non si ha alcuna garanzia di riuscire ad arrivare a scadenza con un gain.
Nel caso mostrato venerdì invece ciò è accaduto. Anche senza coprire, in 20 giorni è arrivato il gain.
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