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FUNZIONAMENTO CICLI
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quiquo_qua
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Inviato il : 24/04/2006 - 14:08:54 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

ci son tre concetti sovrapposti.
- il ciclo
- la m. mobile
- lo stop

quando ritieni finito il ciclo e iniziato il nuovo, supportato dagli stocastici e vedendo che la velocità risale, tu aspetti l' ultimo segnale: l' incrocio con la m. mobile (gialla)...
e entri.

se va tutto bene vai in gain.

altrimenti, se il mercato gira di brutto e ritraccia tu non vendi in stop dopo quei determinati punti (di solito su un derivato si mette uno stop in punti, non in percentuale..) ma mantieni in perdita perché si tratta soltanto di una errata interpretazione.
si dovrà attendere il vero minimo, che non può essere lontano, di lì il mercato risalirà e sul nuovo massimo (all'incirca) vendi.
il nuovo massimo potrà essere più basso del tuo acquisto, ma sarà meglio della vendita a gatto morto
mentre il mercato ritracciava veloce..

..e chi ti dice che, fatto il vero minimo, quello che tu aspetti per poi avviarsi una salita, invece il mercato non scenda ancora partendo per un ciclo tutto negativo?
... avrai dei segnali, gli stocastici, la velocità..
in quel caso, non appena vedi che dopo il vero minimo il mercato continua a scendere tu esci subito..?
però con perdita maggiore che se tu avessi stoppato, almeno in questo caso ...

oppure no, secondo te, dopo un minimo anche un ciclo negativo deve dare delle barre d'intervallo, magari in orizzontale, prima di scendere di brutto..

scusa la prolissità, ma tu hai anni di pratica e ci vai a occhi chiusi... ma uno che cerca di farsi il polso percosiddire ... è meno disinvolto e più dubbioso.
e io mi sforzo (e mi sforzerò) di fare l' avvocato del diavolo ponendo dubbi e possibili eccezioni.

comunque rispondi con comodo. io non ho fretta di mettermi al lavoro coi cicli. penso che per imparare ci vuole del tempo, parecchio tempo.
Zigarum
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Inviato il : 24/04/2006 - 15:09:19 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

quiquo_qua ha scritto:
ci son tre concetti sovrapposti.
- il ciclo
- la m. mobile
- lo stop

quando ritieni finito il ciclo e iniziato il nuovo, supportato dagli stocastici e vedendo che la velocità risale, tu aspetti l' ultimo segnale: l' incrocio con la m. mobile (gialla)...
e entri.

se va tutto bene vai in gain.

altrimenti, se il mercato gira di brutto e ritraccia tu non vendi in stop dopo quei determinati punti (di solito su un derivato si mette uno stop in punti, non in percentuale..) ma mantieni in perdita perché si tratta soltanto di una errata interpretazione.
si dovrà attendere il vero minimo, che non può essere lontano, di lì il mercato risalirà e sul nuovo massimo (all'incirca) vendi.
il nuovo massimo potrà essere più basso del tuo acquisto, ma sarà meglio della vendita a gatto morto
mentre il mercato ritracciava veloce..

..e chi ti dice che, fatto il vero minimo, quello che tu aspetti per poi avviarsi una salita, invece il mercato non scenda ancora partendo per un ciclo tutto negativo?
... avrai dei segnali, gli stocastici, la velocità..
in quel caso, non appena vedi che dopo il vero minimo il mercato continua a scendere tu esci subito..?
però con perdita maggiore che se tu avessi stoppato, almeno in questo caso ...

oppure no, secondo te, dopo un minimo anche un ciclo negativo deve dare delle barre d'intervallo, magari in orizzontale, prima di scendere di brutto..

scusa la prolissità, ma tu hai anni di pratica e ci vai a occhi chiusi... ma uno che cerca di farsi il polso percosiddire ... è meno disinvolto e più dubbioso.
e io mi sforzo (e mi sforzerò) di fare l' avvocato del diavolo ponendo dubbi e possibili eccezioni.

comunque rispondi con comodo. io non ho fretta di mettermi al lavoro coi cicli. penso che per imparare ci vuole del tempo, parecchio tempo.


Bhe diciamo che se il ciclo è veramente finito ho 4 punti essenziali
Oscillatori di ciclo che dicono fine, velocità che si appresta a girare cci che è sceso perlomeno di -150
, girando la velocità si hanno 2 rottura la prima di entrata la mm gialla , e di consolidamento o meglio di partenza ciclo la mm verde, se il ciclo è negativo 99 volte su 100, parte tocca la mm verde e rigira rompendo il minimo di partenza,ma cmq sempre non prima di 2 ore, non puo partire anche se molto negativo e rigirare dopo 15 minuti, se fa cosi significa che non è finito.
Macio
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Inviato il : 24/04/2006 - 15:45:06 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Puoi spendere qualche parola sulle mm??
Zigarum
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Inviato il : 24/04/2006 - 17:04:07 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Macio ha scritto:
Puoi spendere qualche parola sulle mm??


niente di particolare 2 MM semplice rapportate al ciclo che esamino circa sulla metà del tempo
Se esamino un ciclo di 12 ore sono 180/360 su un frame ad 1 minuto,

Modificato il 24/04/2006 - 17:05:05 da Zigarum

leon3037
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Inviato il : 24/04/2006 - 18:28:27 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

direi che per chi ha mesi di lettura dei grafici di Zigo, queste due pagine siano un ottimo compendio.

Per chi è alle primissime armi, penso invece che sia ancora un po' troppo complicato come approccio.

Quello che vorrei chiederti come conferma, Leo, è che quando vediamo che il ciclo sta finendo, ossia sta sul minimo, c'è spesso una fase in cui l'oscillatore in basso , per così dire, striscia..

diciamo che se anche sta finendo, è il caso di aspettarre che giri la velocità ad esempio prima di pensare di prendere posizione?
Zigarum
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Inviato il : 24/04/2006 - 18:39:56 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
direi che per chi ha mesi di lettura dei grafici di Zigo, queste due pagine siano un ottimo compendio.

Per chi è alle primissime armi, penso invece che sia ancora un po' troppo complicato come approccio.

Quello che vorrei chiederti come conferma, Leo, è che quando vediamo che il ciclo sta finendo, ossia sta sul minimo, c'è spesso una fase in cui l'oscillatore in basso , per così dire, striscia..

diciamo che se anche sta finendo, è il caso di aspettarre che giri la velocità ad esempio prima di pensare di prender
e posizione?



Ti rispondo con esempio che è esplicativo,
Ciclo corto o metà giornaliero sull'SP500,l'oscillatore in basso è arrivato sul max, la velo gira , mancherebbe il raggiungimento di +150 di cci, ma in questo caso puo essere un rqafforzativo del fatto che possa scendere bene.
Ecco qui non avrei nessuna preoccupazione ad entrare short, al piu come dico tante volte fara una finta e al massimo ne vendo un altro 3 punti sopra

leon3037
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Inviato il : 24/04/2006 - 18:56:53 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

bene..quindi possiamo dire che quando posti un grafico dobbiamo vedere essenzialmente:

- l'oscillatore a che punto sta per sapere quanto mancherebbe alla fine

- da dove è partito l'ultimo giornaliero o metà..prendendo a riferimento l'ultimo minimo/massimo

- come sta la velocità

- le due medie

- il CCI

se riusciamo a capire e a leggere tutte queste cose, non dovremmo più avere problemi ad interpretare un tuo grafico.

esatto?
Zigarum
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Inviato il : 24/04/2006 - 19:13:52 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
bene..quindi possiamo dire che quando posti un grafico dobbiamo vedere essenzialmente:

- l'oscillatore a che punto sta per sapere quanto mancherebbe alla fine

- da dove è partito l'ultimo giornaliero o metà..prendendo a riferimento l'ultimo minimo/massimo

- come sta la velocità

- le due medie

- il CCI

se riusciamo a capire e a leggere tutte queste cose, non dovremmo più avere problemi ad interpretare un tuo grafico.

esatto?


Si Leon , è chiaro pero che io metto solo il grafico principale nella realtà poi bisogna prima andarsi a gurdare come è messo il cilo superiore a quello su cui si opera è lui che da la tendenza.
Zigarum
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Inviato il : 24/04/2006 - 19:44:47 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

quiquo_qua
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Inviato il : 24/04/2006 - 21:54:02 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio


...perché i movimenti maggiori, quelli che fanno godere
il trader (e non solo per il guadagno)...
... avvengono quando i due cicli, superiore e inferiore, coincidono, si sovrappongono ... è allora che i movimenti
divengono taglienti...
e questo, per me è ancora difficile da vedere, su frames differenti...
comunque vai bene, zigo.
cyclical
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Inviato il : 24/04/2006 - 22:57:30 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

leon3037 ha scritto:
bene..quindi possiamo dire che quando posti un grafico dobbiamo vedere essenzialmente:

- l'oscillatore a che punto sta per sapere quanto mancherebbe alla fine
- da dove è partito l'ultimo giornaliero o metà..prendendo a riferimento l'ultimo minimo/massimo
- come sta la velocità
- le due medie
- il CCI



aggiungo che uno dei vantaggi della velocità con signal line la propria media è indubbiamente il fatto che le medie mobili sui prezzi presentano ritardi maggiori soprattutto nei punti di inversione mentre quelle sul momentum no.


quiquo_qua ha scritto:

...perché i movimenti maggiori, quelli che fanno godere
il trader (e non solo per il guadagno)...
... avvengono quando i due cicli, superiore e inferiore, coincidono, si sovrappongono ... è allora che i movimenti
divengono taglienti...
e questo, per me è ancora difficile da vedere, su frames differenti...
comunque vai bene, zigo.



lo spero visto che ho fatto la spesa di put e se ho settato bene gli indicatori è ciò che noto attualmente sul dax daily (con ciclo a 1 anno apparentemente sul max), weekly (con ciclo a 2 anni apparentemente sul max) e monthly (con ciclo a 4 anni apparentemente sul max).
Li riporto in ordine, notate gli oscillatori... che ne dite?





Zigarum
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Inviato il : 25/04/2006 - 11:21:27 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Mi dai il Là x metter giu un concetto, quando parlavo di mentalità una parte è propio riferita a questo esempio.
Allora 1 cosa se vogliamo esaminare un ciclo Giornaliero dovremmo prendere un TF a ns piacimento
e ricercare i minimi piu profondi in un lasso di tempo e trovare una media della loro cadenza,
QUELLO è il PUNTO DI PARTENZA x poi impostare oscillatori medie ecc ecc.
Mettiamo di aver trovato una cadenza oraria su un frame a15m di 8 ore giornaliere di battuta minimi,
per sapere come è messo il ciclo +alto di quello esaminato basterà raddoppiare il time frame e portarlo

a 30 minuti lasciando i valori degli oscillatori uguali,
per contro se vorremmo sapere la meta di un giornaliero dovremmo mettere 7.5 minuti di TF, qualcuno si chiedera "ma è impossibile plottare quel TF", appunto che si fa?
semplice si rapporta ad un frame normale 5 minuti .
esempio pratico.
noi sappiamo che un dato indice fa un minimo all'incirca di media ogni 8 ore su un frame a 15 minuti metteremmo gli oscillatori o le MM in questo modo
8ore la sua metà =4 ore x 60 minuti : 15 minuti
per cui 16.
La meta del giornaliero sarebbe la meta di 16 =8 su un Tf 15 ,x rapportarlo su un tf 5 minuti =8x15 : 5=24
.......24 è il numero da inserire sugli oscillatori o mm x vedere un meta giornaliero su un tf5
So di essere stato un po complicato, se non avete capito lo rispiego almeno ci provo

Modificato il 25/04/2006 - 11:24:59 da Zigarum

quiquo_qua
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Inviato il : 25/04/2006 - 11:55:16 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

questo mi sembra interessante, sì forse è un po' complicato, ma l' ho letto di fretta e ora devo uscire..
.. siamo in giornata festiva
dopo me lo rileggerò con calma...

io intanto, smanaccando sul mio metastock, ho messo a punto un misuratore della volatilità giornaliera (poi, con più tempo se v' interessa vi spiego come funziona).. che forma delle onde visivamente di una ciclicità che fanno impressione.
(non coincidono mai coi minimi, però, dunque non so se potrà essere d' aiuto.. qui, coi cicli di zigo..).
insomma la volatilità oscilla salendo e scendendo nel corso della giornata in modo regolare.. e questo è logico: le ore centrali son quelle meno volatili, mentre lnela mattina e nelle due/tre ore prima della chiusura partono i movimenti decisi..
vederlo rappresentato graficamente ogni giorno sembra davvero di guardare delle onde...
cercherò di postrarlo, più tardi, o stasera, al ritorno dalla campagna.
buon pranzo e buona giornata a tutti.
cyclical
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Inviato il : 25/04/2006 - 16:50:51 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

quiquo_qua ha scritto:
questo mi sembra interessante, sì forse è un po' complicato, ma l' ho letto di fretta e ora devo uscire..
.. siamo in giornata festiva
dopo me lo rileggerò con calma...

io intanto, smanaccando sul mio metastock, ho messo a punto un misuratore della volatilità giornaliera (poi, con più tempo se v' interessa vi spiego come funziona).. che forma delle onde visivamente di una ciclicità che fanno impressione.
(non coincidono mai coi minimi, però, dunque non so se potrà essere d' aiuto.. qui, coi cicli di zigo..).
insomma la volatilità oscilla salendo e scendendo nel corso della giornata in modo regolare.. e questo è logico: le ore centrali son quelle meno volatili, mentre lnela mattina e nelle due/tre ore prima della chiusura partono i movimenti decisi..
vederlo rappresentato graficamente ogni giorno sembra davvero di guardare delle onde...
cercherò di postrarlo, più tardi, o stasera, al ritorno dalla campagna.
buon pranzo e buona giornata a tutti.



normalmente uso metà + 1 come spiega Schwager, questo è il mio settaggio attuale (in easy language) Ziga che ne pensi? Grazie

If DataCompression=2 then begin {Dati daily ->>>>>> ciclo a 1 anno}
length=128;
end;
If DataCompression=3 then begin {Dati weekly ->>>>>> ciclo a 2 anni}
length=43;
end;
If DataCompression=4 then begin {Dati monthly ->>>>>> ciclo a 4 anni}
length=25;
end;



kiaker
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Inviato il : 27/04/2006 - 21:26:34 Modifica messaggio Elimina messaggio Rispondi citando il messaggio

Ogni volta che finisce una pagina io stampo ,Grazie Ziga
   
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