|
|
|
L’AI spinge le prospettive del settore, come cavalcare il trend anche nel 2024 con alcune idee a leva fissa targate GraniteShares
Articolo del 18/01/2024 a cura della redazione
Dopo aver dominato il mercato nella prima metà del 2023, i “Magnifici sette” (Apple, Amazon.com, Alphabet, Meta Platforms, Microsoft, Nvidia e Tesla) in questo primo scorcio di anno sembrano decisamente più attendisti date le ormai imminenti trimestrali. La corsa a due velocità del mercato americano potrebbe quindi proseguire anche in questo 2024 e molto dipenderà a questo punto dal trend degli utili.
La corsa dei prezzi non ha avuto fin qui eguali. Basti pensare che anno su anno, il Bloomberg Magnificent 7 TR ha messo a segno una performance positiva del 91,85%, contro il 45,63% del Nasdaq 100 e addirittura il 23,84% del Nasdaq 100 nella versione Equal Weight.
Fonte Bloomberg
Parlando di peso specifico, i Magnifici sette rappresentavano il 75% del rendimento del mercato Usa globale alla fine di giugno, ma al 21 dicembre contavano solo per il 52%. Un grosso spartiacque sarà la stagione degli Earnings del Q4 2023.
Tra le prossime big toccherà a Microsoft il prossimo 23 gennaio, con gli analisti che si attendono un EPS a quota 2,29 usd, insieme a Netflix (EPS atteso a 2,2 usd). Il giorno successivo, ovvero il 24 gennaio sarà invece il turno di Tesla (EPS atteso a 0,7236 usd) e un dato sui ricavi a quota 25,52 B usd. Giornata cruciale sarà invece quella di giovedì 1 febbraio dove gli occhi del mercato guarderanno in particolar modo a Apple (EPS atteso a 2,09 usd), Alphabet (EPS atteso a 1,6 usd) e Amazon (EPS atteso a 0,7837 usd) nel giorno dei loro utili. Bisognerà attendere il 7 febbraio per avere il dato di Meta Platforms (EPS atteso a 4,96 usd). La stagione degli utili ha sempre il suo ritmo e se è il comparto finanziario ad aprire le danze, sarà Nvidia a chiuderle. Per il colosso dei chip bisognerà attendere fino al 28 febbraio e rappresenta l’ultima big cap a comunicare i dati trimestrali. Per quanto riguarda Nvidia il mercato si attende un EPS a 4,49 usd e un dato sui ricavi a quota 20,061 B usd.
In generale gli analisti non sembrano ancora preoccupati per i dati del trimestre, anche in scia alle crescenti aspettative sul fronte dell’AI, ma come sempre gli occhi sono puntati alla guidance relativa alla crescita degli utili del 2024, che si scontra con le aspettative di rallentamento economico.
Guardando alle valutazioni, il settore tecnologico americano, che è stato il più volatile nel 2023, ha iniziato l’anno alternando rapidamente scenari di sopravvalutazione e sottovalutazione rispetto al fair value.
Guardando meramente ai prezzi, il grafico di rotazione relativa pone oggi il settore tech in uno scenario passato da “indebolimento” a “in rialzo”, confermando quindi il trend rialzista per questa asset class.
Fonte Bloomberg
Tra gli strumenti che consentono di puntare sul settore tecnologico USA sfruttando l’effetto leva sia al rialzo, per chi volesse continuare a beneficiare dei rialzi di questo megatrend o viceversa volesse scommettere sul ribasso dei Magnifici 7, è a disposizione una gamma di leva fissa x3 nella doppia facoltà firmata GraniteShares.
Si tratta di ETP ( Exchange Traded Products) emessi e quotati dal veicolo irlandese GraniteShares Financial Plc, interamente collaterallizati presso BNY Mellon per ridurre il rischio emittente, che replicano la performance giornaliera del sottostante con una leva fissa. Analogamente ai certificati a leva fissa risentono del compounding effect e generano redditi diversi, utili ai fini della compensazione delle minusvalenze. Sono negoziati sul mercato ETFplus di Borsa Italiana come ETF, con pricing effettuato da market maker indipendenti e la possibilità, per importi superiori a EUR 50'000, di essere acquistati a NAV rivolgendosi a Natixis, il partecipante autorizzato.
In particolare la peculiarità di questi ETP è proprio data dal paniere, con le emissioni che replicano con il fattore moltiplicativo 3, per altro non così penalizzante nell’ambito del compounding effect, 3 differenti panieri denominati FAANG, FATANG e GAFAM.
Si tratta di fatto di tre acronimi che replicano le performance di basket di sottostanti diversi. Si va dal più famoso FAANG composto da Meta (ex Facebook), Amazon, Apple, Netflix e Alphabet (ex Google), al FATANG, che rispetto al basket precedente vede l’inserimento anche del titolo Tesla.
Decisamente più “purista” sul solo settore tech è invece il GAFAM con Alphabet (ex Google), Apple, Meta (ex Facebook), Amazon e Microsoft.
| Isin | Nome | Sottostante | Titoli componenti il sottostante | Fattori di leva | Borsa | Valuta di base/scambio |
| XS2679091996 | GraniteShares 3x Long FAANG Daily ETP | Solactive Daily Leveraged 3x long FAANG Index | Amazon, Apple, Aphabet, Meta Platforms, Netflix | 3x | Borsa Italiana | USD/EUR |
| XS2696138077 | GraniteShares 3x Long FATANG Daily ETP | Solactive Daily Leveraged 3x long FATANG Index | Meta Platforms, Alphabet, Amazon, Apple, Tesla, Netflix | 3x | Borsa Italiana | USD/EUR |
| XS2693059839 | GraniteShares 3x Long GAFAM Daily ETP | Solactive Daily Leveraged 3x long GAFAM Index | Amazon, Apple, Aphabet, Meta Platforms, Microsoft | 3x | Borsa Italiana | USD/EUR |
| XS2684011211 | GraniteShares 3x Short FAANG Daily ETP | Solactive Daily Leveraged 3x short FAANG Index | Amazon, Apple, Aphabet, Meta Platforms, Netflix | -3x | Borsa Italiana | USD/EUR |
| XS2696138150 | GraniteShares 3x Short FATANG Daily ETP | Solactive Daily Leveraged 3x short FATANG Index | Meta Platforms, Alphabet, Amazon, Apple, Tesla, Netflix | -3x | Borsa Italiana | USD/EUR |
| XS2693061819 | GraniteShares 3x Short GAFAM Daily ETP | Solactive Daily Leveraged 3x short GAFAM Index | Amazon, Apple, Aphabet, Meta Platforms, Microsoft | -3x | Borsa Italiana | USD/EUR |
Con questi ETP a leva fissa è possibile quindi replicare le performance giornaliere del basket sottostante con una leva +3x o -3x. Attenzione come sempre alla caratteristica del restrike giornaliero che, su orizzonti temporali più lunghi, potrebbe far divergere le performance generate dal paniere sottostante e quelle degli ETP. In particolare, su periodi di detenzione superiori ad un giorno l’effetto compounding può essere favorevole in mercati con un trend definito, rialzista o ribassista, mentre può non esserlo in mercati laterali. Sulle performance complessive, è opportuno tenere conto anche del tasso di cambio, in quanto la valuta di investimento è in USD mentre l’ETP è scambiato in Euro.
Per info sul funzionamento dei prodotti e sulla gamma a disposizione far riferimento al seguente link
https://graniteshares.com/institutional/it/it/etps/.
Gli ETP su basket tech US sono anche visionabili alla seguente pagina dedicata: https://graniteshares.com/institutional/it/it/faang-etps/.