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Cash Collect Step Down di UniCredit

Una nuova emissione di UniCredit per incrementare la probabilità di rimborso anticipato

Articolo del 14/01/2025 15:18:38 a cura della redazione

UniCredit lancia una nuova gamma di Cash Collect ad arricchire la sua già ampia offerta sul secondario: i certificati Cash Collect rappresentano una soluzione d’investimento particolarmente apprezzata dagli investitori per la capacità di unire rendimento periodico e protezione condizionata del capitale, con una vasta gamma di varianti progettate per rispondere alle diverse esigenze di mercato e profili di rischio. Tra queste, i Cash Collect Step Down si distinguono per l’ormai noto meccanismo di trigger decrescente, una caratteristica che permette di ridurre progressivamente il livello del sottostante necessario per il rimborso anticipato, aumentando così le probabilità di rientro anticipato del capitale anche in scenari di mercato non ottimali, favorendo una maggiore tenuta del prezzo di quotazione. La classica caratteristica a memoria, inoltre, permetterà all’investitore di non perdere l’importo del premio qualora non si verifichino le condizioni per il suo ottenimento, spostandone la competenza alla successiva data di rilevazione. La presenza di barriere condizionate, sia per il pagamento delle cedole sia per la protezione del capitale, assicura una protezione parziale dell’investimento anche in caso di ribassi significativi dei sottostanti. Della recente emissione di UniCredit il certificato DE000UG1U4T6, si presenta come un ottimo esempio di come catturare il meglio da questi prodotti: offrendo cedole mensili dell’1,2%, che si tradurranno in un rendimento annualizzato del 14,40%, il certificato presenta un meccanismo di autocall decrescente che, a partire da aprile 2025, si ridurrà del 1% dal 95% al 74% su base mensile fino alla scadenza nel luglio 2027. La protezione del capitale è garantita fino ad una barriera fissata al 55% del valore iniziale, con sottostanti titoli di rilievo del settore bancario italiano come Monte Paschi Siena, Intesa Sanpaolo e UniCredit che seppur caratterizzati da volatilità, presentano un potenziale di rendimento non trascurabile in un settore con una forte presenza di buyback e operazioni di M&A. I 14 prodotti emessi, tutti con scadenza luglio 2027 e tali da coprire una pluralità di sottostanti, dal comparto tecnologico a quello dei beni discrezionali, convalidano ancora una volta l’eccellenza di UniCredit nel bilanciare e sfruttare al meglio il sostenuto livello dei tassi di interesse, i dividendi e la volatilità, per offrire al mercato una gamma variegata ed equilibrata di prodotti strutturati.