Societe Generale lancia una nuova struttura del tutto atipica con un premio unico annuo tra il 13,5% e il 9%.
Articolo del 11/11/2024 12:25:00 a cura della redazione
Societe Generale lancia una nuova struttura del tutto atipica con un premio unico annuo tra il 13,5% e il 9%.
Possiamo definirla la nuova frontiera dei certificati a stampo “fast”. Societe Generale lancia sul secondario una nuova inedita gamma di prodotti nata per aumentare considerevolmente le probabilità di richiamo anticipato prima della naturale scadenza, anche se quest’ultima rimane di breve termine (1 anno). Opzioni accessorie che sulla carta ci sembrano ancora più aggressive sul fronte delle opzioni ad autocall facilitati, rispetto sia ai classici Step Down che alle strutture a richiamo ravvicinato anche già sotto strike. Nella versione firmata SocGen con l’inserimento della rilevazione giornaliera separata per ogni sottostante del basket, viene ridisegnato completamente il ruolo del worst of. Andiamo a vedere come.
Di base possiamo considerarli degli Express, che solo sullo scenario di rimborso anticipato danno luogo ad un coupon aggiuntivo al nominale. Ma in questo caso rilevazioni e modalità di rimborso sono del tutto nuove.
Primariamente, l’investimento è di breve termine. Il certificato ha una durata massima di 12 mesi, dando luogo al possibile rimborso anticipato a partire dal sesto mese di vita. Se nei classici Express la facoltà di richiamo anticipato scatta solo in determinate date di rilevazione e solo in presenza del contemporaneo rispetto del trigger iniziale per tutti i sottostanti, in questo caso nei Daily Fast Trigger Single Touch l’osservazione dei sottostanti è indipendente (evento Single Touch).
L’Evento Single Touch è un meccanismo che consente di osservare i Sottostanti del paniere indipendentemente tra loro per la condizione di liquidazione anticipata o ai fini della liquidazione a scadenza del prodotto. Ne consegue che, in base a tale meccanismo, l'Evento Single Touch si sarà verificato per tutti i sottostanti alla prima data in cui risulterà essersi verificato per ciascuno dei sottostanti (in tale data o prima di tale data). L’Evento Single Touch si considera verificato per un’azione sottostante se, in una qualsiasi data di valutazione giornaliera durante il Periodo di osservazione della liquidazione anticipata, il Livello di tale azione sottostante risulta uguale o superiore alla Barriera di Liquidazione Anticipata; ovvero se, alla Data di Valutazione Finale, il Livello di tale azione sottostante risulta uguale o superiore alla Barriera Finale.
Al verificarsi di un Evento Single Touch per un’azione sottostante, il successivo andamento del prezzo di tale azione non è più determinante ai fini del meccanismo di liquidazione anticipata. Il prezzo di un’azione sottostante per la quale si è verificato un Evento Single Touch rimane tuttavia rilevante ai fini del meccanismo di liquidazione a scadenza (salvo se l’Evento Single Touch si è verificato per tutte le azioni sottostanti alla Data di Valutazione Finale). Se in una qualsiasi data di valutazione giornaliera durante il Periodo di osservazione della liquidazione anticipata (ovvero alla Data di Valutazione Finale), l’Evento Single Touch risulta essersi verificato per tutte le azioni sottostanti, il certificato scade e rimborsa il 100% del Valore Nominale (oltre al Premio unico).
Si capisce come il classico meccanismo di autocall in questo caso sia stato totalmente rivisto in funzione di aumentare considerevolmente le probabilità di richiamo anticipato, così come tutta l’accezione negativa che basket worst of diversificati e quindi potenzialmente decorrelati impattano sulla formazione del prezzo, sulle caratteristiche del prodotto e sulle probabilità di richiamo.
Aggiungiamo anche che l’approccio al rischio di mercato viene potenzialmente rivisto al ribasso per ogni asset del basket che viene validato nel tempo, ragionamento che deve oltremodo tenere conto della rilevazione giornaliera prevista.
Il funzionamento risulta essere molto semplice. Per ogni rilevazione giornaliera compresa tra il 7 maggio 2025 e il 5 novembre 2025, se i sottostanti, anche in maniera non contemporanea, sono stati rilevati sopra strike almeno una volta, il certificato rimborserà anticipatamente nel momento in cui l’ultimo asset del basket sia validato sopra strike. In tale circostanza il rimborso sarà pari al nominale maggiorato del coupon previsto dal certificato.
Alla data di valutazione finale invece (6 novembre 2025) qualora l’evento Single Touch non sia verificato, se tutti i sottostanti sono sopra la barriera capitale posizionata per tutte le proposte emesse al 60%, verrà rimborsato l’intero nominale. Diversamente, sotto barriera, così come accade comunemente nei certificati a capitale protetto condizionato, il rimborso sarà inferiore al nominale e parametrato all’effettiva performance raggiunta dal worst of del basket a partire dal livello iniziale.
Questa prima emissione firmata SocGen con tali caratteristiche conta 7 proposte utili sia in ottica di asset allocation tattica che di diversificazione. Distinguiamo infatti 3 proposte su basket di titoli di Piazza Affari, di cui una settoriale sul segmento bancario, poi soluzioni settoriali legate al tema dei tecnologici USA, un basket bancario europeo, del lusso e un automotive.
Fonte SocGen
I punti salienti:
Durano massimo 12 mesi, ma possono essere rimborsati anticipatamente su base giornaliera a partire dal 6° mese
Non si tratta di un classico paniiere worst of: infatti, l’osservazione per la liquidazione anticipata è indipendente tra i sottostanti del paniere (devono essere osservati sopra al rispettivo strike, ma non necessariamente tutti nello stesso giorno)
In caso di liquidazione anticipata, oppure a scadenza (se il sottostante peggiore è superiore al 60%), viene corrisposto, oltre al 100% del nominale, il premio. Il premio corrisposto non è annualizzato ma corrisposto per intero. Quindi se ad esempio prendiamo un premio del 13% dopo 6 mesi, il rendimento annualizzato per l’investitore sarà decisamente più alto (tasso di rendimento annualizzato del 26.78% se fosse acquistato al prezzo di emissione)
Protezione condizionata a scadenza (12 mesi) con barriera al 60%
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